29 mar 2008 - 15:30 Aggiornamento 31 ott 2014 - 12:29 0
FFS Cargo: Lalive d´Epinay, non più spazi per discussioni preliminari
BERNA - Il Consiglio d´amministrazione delle FFS non vede ulteriori margini di trattativa nell´ambito delle discussioni preliminari in vista della tavola rotonda con gli scioperanti delle Officine FFS di Bellinzona. In un comunicato odierno, il presidente del consiglio d´amministrazione, Thierry Lalive d´Epinay, afferma che "la direzione aziendale ha messo sul tavolo l´ultima proposta". "L´offerta è valida fino a lunedì a con essa il nostro margine d´azione si è esaurito".
Lalive d´Epinay ha poi ribadito agli scioperanti la richiesta di "terminare ora senza indugi l´azione di sospensione illegale del lavoro e l´occupazione illegale". Il Consiglio d´amministrazione _ aggiunge la nota odierna - "ha dato ora incarico alla direzione aziendale di preparare le ulteriori misure come regolate nel Contratto collettivo di lavoro".
Per giustificare l´annullamento dell´incontro previsto questo pomeriggio a Lucerna con una delgazione degli scioperanti, Lalive d´Epinay ha addotto "la mancanza di disponibilità" dei dipendenti "di prendere in considerazione in modo serio" l´offerta avanzata dalla direzione delle FFS giovedì.
La proposta - che fra l´altro prevede di mantenere a Bellinzona, fino al 2012, circa 60 dei 126 posti di lavoro per la mautenzione delle locomotive - era stata definita "vergognosa" ieri sera in una presa di posizione dell´assemblea del personale di Bellinzona, che si diceva però disposta ad ulteriori trattative.
Malgrado l´anullamento della riunione odierna, è comunque previsto che una delagazione di scioperanti arrivi a Lucerna, ha indicato all´ATS il portavoce del sindacato Unia Nico Lutz.