Questi gli elementi scaturiti dall’ultima versione del referto autoptico effettuato sulla salma di Giampiero.
Mercoledì si è poi tenuto a Bellinzona un interrogatorio fiume dell’imputato, il quale anche a fronte di un carico indiziario non indifferente ha continuato a giurare di non c’entrare nulla né con le percosse, né tantomeno con la morte del fratello.