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TICINOFiscalità, il PS: "Lo scandalo viene a galla"

28.11.06 - 17:00
Ti Press
Fiscalità, il PS: "Lo scandalo viene a galla"
BELLINZONA - Il Partito Socialista, con una nota stampa diramata nel pomeriggio, "esprime preoccupazione per le notizie sui dati concernenti l’imposizione fiscale in Ticino in rapporto alla concessione di aiuti finanziari dello Stato alle persone meno abbienti".

"Stando a quanto comunicato in data odierna dal Consiglio di Stato - continua il PS - vi sono in Ticino persone con redditi lordi di centinaia di migliaia di franchi che giungono a farsi riconoscere dal fisco cantonale redditi imponibili uguali o inferiori ai 30'000 franchi. Grazie ad essi non pagano dunque praticamente imposte".

Si tratta, secondo il PS "di una situazione scandalosa frutto della dissennata politica di erosione del gettito operata dal 1995 al 2003 (a favore, come si conferma oggi, dei redditi elevati) ed avallata dal Gran Consiglio ad esclusione della sinistra e dei verdi che l’hanno combattuta".

"Dove ci abbia condotti questa politica irragionevole e mal ponderata - continua il PS - è oggi lì da vedere: persone con centinaia di migliaia di franchi d’incasso lordo annuo arrivano a farsi riconoscere redditi imponibili irrisori e oltre a non pagare imposte possono addirittura far capo ad aiuti dello Stato come sussidi di cassa malati o borse di studio".

Il Partito Socialista ricorda "che è pendente da oltre un anno la sua iniziativa popolare, riuscita l’estate scorsa, che chiede di riformare l’aiuto al pagamento dei premi senza operare tagli. Si invita pertanto il Parlamento ad affrontarla con sollecitudine".

Le "scandalose situazioni ora emerse", per il PS, "non fanno altro che confermare la critica rivolta da tempo dal PS alla politica fiscale della signora Masoni, ma richiedono anche la messa a punto urgente di correttivi onde evitare macroscopiche storture ed assegnare aiuti pubblici solo a chi ne ha veramente bisogno".

Il Partito Socialista "chiede allora che venga accelerato il passaggio dal criterio, ormai inaffidabile, del reddito imponibile al criterio sociale del reddito disponibile per l’assicurazione malattia. Chiede inoltre a medio termine un ripensamento globale della Legge tributaria, tenendo conto delle diverse proposte avanzate negli anni dal PS, come lo strumento del credito d’imposta, ripensamento che renda più organica e mirata la politica delle deduzioni fiscali allo scopo di assicurare piena equità fiscale nei confronti dei cittadini".

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