È quanto emerge dopo lo spoglio definitivo in 8 Cantoni. Anche il Ticino è a favore della nuova legge
BERNA - Si profila un chiaro "sì" alla Strategia energetica 2050. È quanto emerge dopo lo spoglio definitivo dei voti in otto cantoni. Fra questi figura anche Grigioni, dove il tasso di favorevoli ha raggiunto il 58,7%. Anche in Ticino la popolazione si è espressa in modo favorevole (56,7% di "sì").
I dati definitivi di Vallese, Sciaffusa, Nidvaldo e Appenzello Esterno vanno nella stessa direzione, con un sostegno rispettivamente del 63,4%, del 51,2%, del 50,6% e del 53,8%. Per il momento solo Argovia - sede delle centrali nucleari di Beznau e Leibstadt - Glarona e Svitto dicono di no con un tasso del 51,8%, del 56,3% e del 55,8%.
Il testo prevede l'applicazione a tappe di una serie di misure per ridurre il consumo di elettricità, aumentare l'efficienza energetica e promuovere la produzione da fonti rinnovabili. Contro la legge era stato lanciato un referendum dall'UDC, affiancata da alcuni esponenti politici di altri partiti borghesi - in particolare PLR - e da alcune associazioni del mondo economico.