La consigliera federale Doris Leuthard ha sottoscritto un accordo per la soppressione del contingente di mezzi pesanti con il ministro dei trasporti Chirinciuc e quello delle infrastrutture Omelyan
BERNA - Il contingente per i mezzi pesanti in transito tra Moldavia, Ucraina e Svizzera è stato soppresso. La consigliera federale Doris Leuthard ha sottoscritto un accordo di liberalizzazione con il ministro dei trasporti moldavo Iurie Chirinciuc e il ministro delle infrastrutture ucraino Volodymyr Omelyan.
Come previsto, Leuthard ha partecipato ieri e oggi alle tavole rotonde ministeriali e ai discorsi in programma al Forum internazionale dei trasporti (ITF) a Lipsia (D), quest'anno all'insegna di una mobilità pulita ed equa. Lo comunica in una nota odierna il Dipartimento dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).
La consigliera federale è inoltre intervenuta a una discussione sul tema del rinnovamento delle infrastrutture. Qui si è parlato dell'influenza che le nuove tecnologie hanno sulla mobilità, di quali esigenze infrastrutturali nascono - ad esempio - dai veicoli autonomi e dalle nuove forme di utilizzo degli utenti, oltre a come possono essere finanziate le infrastrutture nonostante la scarsità delle risorse.
La responsabile del DATEC ha approfittato del Forum per condurre incontri bilaterali con i ministri dei trasporti di Nuova Zelanda, Moldavia, Ucraina e Germania. Leuthard ha discusso di digitalizzazione della mobilità con il neozelandese Craig Foss, mentre la galleria di base del San Gottardo è stata al centro del colloquio con il tedesco Alexander Dobrindt.