Il direttore generale dell'Udinese Franco Collavino: «Non siamo d’accordo con quanto ha precisato la Federazione elvetica»
UDINE (Italia) - Si arricchisce di un nuovo capitolo l'intricata vicenda legata a Valon Behrami, all'Udinese e alla Nazionale elvetica, impegnata questa sera a Belfast per l'andata dello spareggio con vista sul Mondiale.
Il giocatore, convocato da Vlado Petkovic per le due partite con l'Irlanda del Nord, potrà restare con il gruppo o dovrà tornarsene mestamente in Italia? La situazione è ancora bloccata.
«Behrami resta in Nazionale», aveva detto mercoledì Claudio Sulser in conferenza stampa. Il pallone è così passato tra i piedi della Commissione disciplinare della FIFA che, in giornata, dovrebbe esprimersi in merito.
Sì perché Franco Collavino ha annunciato che il club bianconero ha interpellato la FIFA: «Attendiamo l’esito del ricorso presentato alla FIFA - ha ammesso il dirigente italiano a "Mondoudinese" - non siamo d’accordo con quanto ha precisato la Federazione. Abbiamo chiesto l’annullamento della convocazione prima di tutto perché Behrami è infortunato. Avevamo concordato con la Federazione che il giocatore rispondesse alla chiamata, si sottoponesse alle visite dello staff medico svizzero per poi rientrare a Udine. Vista l’importanza della gara è lecito attendersi che faranno di tutto per farlo giocare contro l’Irlanda del Nord. E questo andrebbe contro l’interesse del ragazzo, della sua salute, della sua carriera».