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Habisreutinger: "Dispiace per Näser, ma volevamo dei cambiamenti" Il direttore sportivo del Lugano parla dell’addio del capitano dopo 13 anni ma anche della preparazione della squadra alla prossima stagione e del mercato: "Non ci sono novità, ma non abbiamo nessuna fretta"
LUGANO – L’estate è alle porte e meno di due settimane dopo l’eliminazione della Svizzera in Germania si parla ormai solo ancora dei Mondiali di calcio. Anche perché all’inizio della stagione di hockey mancano ancora più di tre mesi.
Una stagione che le squadre hanno però già nel mirino e a Lugano si è già nel pieno della preparazione: “Il gruppo è già al lavoro dal 10 maggio, mentre i giocatori della Nazionale lo raggiungeranno settimana prossima”, ha spiegato Roland Habisreutinger. “In realtà volevamo iniziare una settimana prima, ma il nuovo preparatore atletico era a disposizione solo da quella data”.
L’HCL ha quindi trovato il successore di Tiziano Muzio, tragicamente scomparso lo scorso 6 aprile, ma il direttore sportivo bianconero non ha voluto fare nomi. Gli stranieri si aggregheranno alla squadra in seguito: “Verranno a Lugano il 9 giugno per dei test e in base ai risultati si deciderà se torneranno a casa o rimarranno. Sono comunque in contatto con il preparatore e hanno i loro programmi da seguire”.
Nella lista dei legionari manca comunque ancora un nome, ma secondo Habisreutinger non c’è fretta: “Ci sono dei nomi interessanti, tra cui anche quello di Devereaux, ma non c’è nessuna novità. Il mercato NHL si chiuderà solo alla fine di luglio e dobbiamo avere pazienza”.
Il Lugano non ha voluto rinnovare la fiducia al suo capitano Andy Näser, che ha vestito la maglia bianconera per 13 anni: “Quella di non far valere l’opzione per la prossima stagione è una decisione che abbiamo preso già in gennaio. Credo che avrebbe potuto giocare ancora almeno un anno e nessuno mette in dubbio le sue qualità né può dire qualcosa di negativo. Quando sono arrivato abbiamo voluto apportare dei cambiamenti ed è peccato per l’ambiente che sia toccato ad una bandiera della squadra”.
Al momento l’HCL non vuole comunque tornare sul mercato svizzero: “Abbiamo a disposizione una buona rosa e con il quarto straniero avremo sufficienti attaccanti per iniziare bene la stagione, per cui non mi aspetto novità oggi o domani”.
Daniela Bleeke Sollberger
Foto d’apertura: Archivio Ti-Press
