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Scoperta la fattoria della vergogna Diversi animali lasciati morire di fame e le carcasse divorate dai predatori. Le autorità sapevano dello scempio ma sono rimaste a guardare senza intervenire
CAGIALLO - Questa mattina, attorno alle 7.30, gli uomini della Protezione Animali di Bellinzona, guidati dal loro presidente Armando Besomi, allertati da diversi privati che segnalavano già da tempo l'abbandono totale di diversi capi di bestiame, sono intervenuti presso un fondo adibito a "fattoria" a Cagiallo.
La scena che hanno trovato sul luogo gli uomini della SPAB è stata raccapricciante: diverse capre morte, corpi di maiali e galline divorati dai topi, alcuni asinelli in fin di vita, altre capre legate per le zampe martoriate dai predatori. Da qui la denuncia al veterinario Cantonale che, una volta raggiunto il posto, si è detto stupito di come nessuno abbia provveduto prima a fare qualcosa.
Secondo le tesimonianze raccolte sul posto sembrerebbe che la Polizia della Capriasca si era già recata alcuni giorni fa sul luogo con la figlia del proprietario, anch'essa preoccupata per la sorte di questi animali, e che malgrado vi fossere diversi capi morti non sia stato fatto nulla.
