CONFINEIl poster a luci rosse del bar Oceano scandalizza il Comasco

COMO - Il poster pubblicitario del locale a luci rosse ticinese, il Bar Oceano di Pazzallo, non piace agli abitanti di Mariano Co­mense. O almeno ad alcuni di loro. L'immagine di una ragazza che sventola la bandiera brasiliana, con tanto di indirizzo internet e lo slogan "sesso in regola" ed escort internazionali, ha suscitato lo sdegno di alcuni cittadini di Mariano Comense che in questi giorni si sono visti tappezzare  le strada  con il maxiposter pubblicitario.

A la Regione Ticino, che riporta oggi la notizia, il prevosto  don Giovanni Montorfano ha dichiarato: "Si respira un clima di superficialità, l’assenza di valori avanza: ormai tutto è merce, compre­so il corpo femminile. Il sesso è ridot­to a gioco, tanto che gli atti impuri non vengono confessati in quanto non più considerati peccato".

E sul poster si è espresso anche Renato Viganò,  ex sin­daco, che al giornale ha dichiarato: "Uno scanda­lo ed una vergogna: un autogol della giunta di centro destra. Sono anni che combattiamo la prostituzione. Ordinanze, multe ai clienti per com­battere una piaga: la cacciamo dalla porta di casa, poi, però la facciamo entrare dalla finestra".