CANTONECaso Galli: “Conflitto di interesse con la sua carica politica?”

BELLINZONA - Gianmaria Frapolli, Boris Bignasca e Sabrina Aldi puntano il dito sul caso dell’arresto del  capo dell’ispettorato Fiscale del Cantone. La premessa dell’interrogazione al Consiglio di Stato punta sull’importanza in un periodo di crisi congiunturale come quello attuale, del ruolo dei funzionari della divisione delle contribuzioni che devono assumere un ruolo di controllori senza essere coinvolti politicamente a scanso di potenziali influenze sulla loro attività. “La legge deve quindi imporre ai tecnici di adempiere ai loro compiti, senza subire pressioni politiche o di gruppi di interesse che potrebbero destabilizzare la loro attività ed il loro ruolo” si specifica nel documento.

Gli interroganti chiedono quindi al Governo:

- Se esiste un conflitto d’interesse tra il ruolo politico ricoperto dal funzionario coinvolto in questa vicenda, e le sue cariche professionali?

- Se in generale esiste un conflitto d’interesse tra il ruolo di funzionario statale, di livello medio-alto, ed il fatto di ricoprire una carica politica?

- Alla luce dei fatti di cronaca recenti, non è opportuno venga emanata una disposizione legale, in particolare per la divisione delle contribuzioni, ma anche per altre divisioni eventualmente ritenute sensibili, che imponga ai funzionari con compiti particolari, non per forza solamente di alto livello, il divieto di assumere cariche politiche?

- Più in generale, non appare opportuno che i funzionari che ricoprono cariche importanti nell'amministrazione, debbano obbligatoriamente rendere pubbliche le loro relazioni d'interesse, di qualsiasi genere esse siano?