La giudice dei provvedimenti coercitivi ha deciso per la proroga della carcerazione del 35enne
BELLINZONA - Resta dietro le sbarre il 35enne compagno della donna eritrea che il 3 luglio scorso è morta precipitando dal balcone dell’appartamento in via San Gottardo.
La giudice dei provvedimenti coercitivi Claudia Solcà - come riporta la RSI - ha stabilito che l’uomo dovrà restare dietro le sbarre almeno fino alla seconda metà di dicembre. Lui continua a difendersi sostenendo di avere cercato di impedire alla 24enne di buttarsi, ma di non essere riuscito a salvarla.
Il movente - Secondo le dichiarazioni rilasciate agli inquirenti da alcuni conoscenti della coppia, l’uomo era convinto che la sua compagna 24enne avesse una relazione.
Il possibile testimone - A fine maggio la Polizia era stata allertata dai vicini perché l’uomo aveva tentato di buttare la sua compagna dal balcone. Un uomo potrebbe essere stato testimone di questo episodio. Si tratta di un cittadino siriano trasferitosi oltre Gottardo, che le autorità non sono ancora riuscite a rintracciare.