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CADENAZZOLe escort tirano il fiato “grazie” a un ricorso

24.02.17 - 06:05
La nuova variante di Piano Regolatore avrebbe fatto cessare la prostituzione negli spazi dell’ex Bosco. Ma l’opposizione di un cittadino lega le mani al Municipio
Foto Michel Zylberberg
Le escort tirano il fiato “grazie” a un ricorso
La nuova variante di Piano Regolatore avrebbe fatto cessare la prostituzione negli spazi dell’ex Bosco. Ma l’opposizione di un cittadino lega le mani al Municipio

CADENAZZO – Le lucciole tirano il fiato “grazie” al ricorso di un privato. Accade a Cadenazzo, dove la nuova variante di Piano Regolatore avrebbe fatto cessare la prostituzione negli spazi dell’ex Bosco. Ma il Municipio si ritrova con le mani legate in seguito all’opposizione di un cittadino. «Il ricorso – evidenzia il segretario comunale Moreno Moccettini – rischia di fare aumentare esponenzialmente i tempi della politica».

Il concetto di “attività moleste” – Da anni il Municipio di Cadenazzo sta cercando di cambiare il proprio Piano Regolatore, definendo il concetto di attività moleste in determinate zone. Nella categoria sarebbe rientrata, appunto, anche la prostituzione. In questo modo l’autorità comunale sarebbe riuscita ad avere la base legale per fare cessare l’attività a luci rosse nello stabile di via Monte Ceneri 86. Ora quel ricorso mette i bastoni tra le ruote al progetto. «Ad avanzarlo è una persona che non ha nulla a che vedere con l’ambito della prostituzione – dice Moccettini – è un cittadino a cui non va bene il modo in cui definiamo le attività moleste».

Una decina di ragazze – La faccenda rischia di finire ai tempi supplementari per un cavillo burocratico. Nella palazzina dell’ex Bosco le ragazze che oggi si prostituiscono sono una decina. Alla faccia dell’operazione Domino, che nel 2012 aveva portato a una maxi retata. «Al momento – sospira il segretario comunale – non abbiamo i mezzi legali per impedire la prostituzione in quel posto. Riceviamo segnalazioni, ma non possiamo fare nulla. Ecco perché speravamo nella modifica del Piano Regolatore. Così saremmo stati autorizzati a intervenire».

Il restyling al piano terra – Sempre il Municipio ha rilasciato di recente la licenza edilizia per la realizzazione di sette appartamenti a pigione moderata nello stabile. Il restyling riguarda, tuttavia, solo il piano terra. «Quello in cui ci sono le tredici stanze dell’ex Bosco» conferma Moccettini. L’edificio è composto da altri tre piani in cui coesistono gente comune e prostitute. «Gli inquilini – riprende il segretario comunale – sono infastiditi dal viavai della clientela a ogni orario. Ce lo fanno presente ogni tanto». In futuro, con la creazione dei nuovi spazi al piano terra, e con l’arrivo di nuovi inquilini, i reclami potrebbero aumentare vertiginosamente.

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COMMENTI
 

neuropoli 7 anni fa su tio
se tirassero anche i prezzo...

Monello 7 anni fa su tio
..peccato ...ogni tanto a militare si andava in compagnia in quei bei posti si passava una bella serata in compagnia ..queste ragazze erano oltre a tutto eccezzionalmente simpatiche e davvero brave ragazze ...ma quando una cosa é bella dura sempre poco ..da ringraziare i soliti buonisti ed i bigotti !! davvero peccato

miba 7 anni fa su tio
La solita storia del nostro Cantone: la mano destra non sa quello che fa la mano sinistra e viceversa e poi quando finalmente lo sanno si accorgono che c'era anche il cervello da interpellare

Salbra 7 anni fa su tio
Buongiorno, qui tutti si lamentano , ma nessuno fa niente.... anzi fanno troppo !! Mi domando perché non le abbiano lasciate dove erano e cioè in cima al Monte Ceneri !!!!!!!!!! Allora dopo le famose retate (come al solito a scopo di lucro governativo) hanno obbligato le professioniste a dover pagare le imposte... e fin qui niente da dire....le paghiamo tutti le imposte..., ma a questo punto se vuoi i soldi devi lasciarle lavorare queste ragazze....NO chiudono i bordelli.....cosa fanno le lucciole... vanno in appartamento.....NO anche qui ! Nessun problema Gobbi (visto che sei stato il promotore di tutto ciò....chiaro quando c'è da estorcere soldi alla gente o è lui o è Zali).....tra un po' le troverete sui marciapiedi del Ticino...... o se no fanno come stanno facendo tutte se ne vanno in Svizzera Interna.....un po' meno pieno di bigotti moralisti !!!!!!!

bobà 7 anni fa su tio
Risposta a Salbra
concordo pienamente

GI 7 anni fa su tio
Risposta a Salbra
con l'Alptransit.....tutto molto più semplice.....vai e "vieni" in poco tempo....

vulpus 7 anni fa su tio
Risposta a Salbra
Noooo dai, dai, ma ancora el Gobbi anche qui. Ma sa fare solo danni questo??

vulpus 7 anni fa su tio
È il risultato ampiamente previsto dopo la messa in pratica della politica in questo campo, dove a parole si largheggia , nel rispetto della legge, ma nei fatti si emarginano queste situazioni, costringendo queste attività negli stabili privati. Il Ceneri era famoso per i suoli locali e per l'attività della prostituzione, zona dove non dava fastidio a nessuno, Tranne ai soliti talebani della morale, la gente andava e veniva per i fatti suoi, e locali che si potevano tenere in regola senza troppi problemi.. Ma non andava bene questo, per cui si è fatto chiudere.

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Al Monna Lisa non disturbavano nessuno, visto che intorno c'è il "deserto" e penso che su "Alle Alpi" fosse la stessa cosa. Qui c'è da capire se c'erano prima le "lucciole" o gli inquilini, quindi, a meno che non voglio "un servizio" quasi a domicilio se vado ad abitarci so a cosa vado incontro. Io al DI proporrei, sempre che se ne vanno gli altri, la Caserma di Losone. C'è il Golf con 16 buche e metterne qualcuna in più non è poi un grosso problema ;-))

vulpus 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Bõna idea anca questa.

falcodellarupe 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Bravo!! hai ricordato il Monna Lisa con la piscina esterna....bei tempi.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Cioè, vanno ad abitare in un noto bordello e poi si lamentano del via vai?...

porsche77 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
È esattamente la domanda che mi sono posto. Pare che la gente oggi se non ha da lamentarsi non stia bene. Da un punto di vista logico e semplicissimo mi viene da dire: se da fastidio, chi ci abita traslochi e chi non ci abita non ci vada..non mi sembra difficile!? (e non buttiamola sull'economico, siamo in Svizzera..e senza aggiungere parole penso ci siamo capiti).

Gianpiero1962 7 anni fa su tio
è meglio metterle in strada come in Italia e magari davanti al palazzo in via monte ceneri ,secondo me è meglio come è sempre stato ordine e pulizia regnano sovrane !!!

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a Gianpiero1962
Che fanno i salti di gioia sono quegli aguzzini che affittano appartamenti a prezzi da capogiro, dove tre ragazze nel medesimo posto pagano 150 franchi al giorno ;-((
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