Una raccomandata inviata dal Municipio proibisce la posa di mescite su suolo pubblico a sette locali del centro durante PerBacco!
BELLINZONA - «È la festa della vendemmia, non della birra». Si potrebbe riassumere così il pensiero espresso dal Municipio cittadino e comunicato tramite una raccomandata a sette esercizi pubblici del centro.
Nella lettera, firmata dal comandante della Polizia comunale e recapitata agli esercenti di Porta Ticinese, Bar Codeborgo, Peverelli, Caffè dei Commercianti, Caffè degli artisti, Caffè Teatro e Ristorante Piazza si può infatti leggere quanto segue. «Nel rispetto della specificità della manifestazione rivolta alla produzione vitivinicola la presenza di spine per la birra negli spazi esterni non è ritenuta confacente all'immagine che si vuole veicolare con questa manifestazione che gode del pieno sostegno da parte dell'autorità».
La missiva - riportata dai quotidiani ticinesi - ha naturalmente acceso una (piccola) polemica alla vigilia della tradizionale festa che da domani a domenica animerà il centro storico della Capitale. Polemica che il sindaco Mario Branda ha provato a spegnere sul nascere spiegando la decisione del Municipio sulle pagine de "La Regione". «Nell'ambito di un simile evento è giusto che sia il vino il protagonista. Vorremmo evitare che la festa della vendemmia diventi una festa della birra».
Ma gli amanti del biondo nettare non devono disperare. La birra non sarà infatti bandita completamente dalle vie del centro: verrà spinata e venduta all'interno dei locali e potrà essere consumata anche all'esterno.