Deciso l'utilizzo di un apparecchio semi-stazionario sullo svincolo di Lugano Sud, tratto in cui le infrazioni al limite di 60 km/h sono risultate doppie rispetto alla media
LUGANO - Un altro radar potrebbe essere posato in Ticino e più precisamente allo svincolo di Lugano Sud, dove vige il limite di 60 km / h.
L'intenzione di procedere all'installazione di un radar semi-stazionario è del Municipio di Lugano che, rispondendo ad un'interrogazione di Urs Lüchinger (PLR), ha sottolineato che lo svincolo «non è una rampa di accesso all'autostrada».
Nei tre controlli eseguiti dalla polizia cittadina in aprile, in maggio e in luglio sullo svincolo, dove vige il limite di 60 km /h, si è registrato un alto numero di infrazioni, il doppio della media. Su 9.682 veicoli transitati sono state riscontrate 2.185 infrazioni, con 39 patenti ritirate. Si ricorda il caso del 20 maggio, quando un automobilista è stato pizzicato a 128 km/h. La strada, nonostante abbia tutti gli aspetti di una carreggiata autostradale, è a velocità limitata e sono in molti a superare il limite dei 60 km/h. Così lo è stato per parecchio tempo, ma ora si vogliono adottare soluzioni deterrenti, che contemplano la posa di un radar definito "semi-stazionario", che potrebbe diventare fisso se il Cantone lo riterrà necessario.
Quindi, in attesa che il Cantone decida sul da farsi, a Lugano continueranno «controlli saltuari di velocità».