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L'uomo aveva violentato in marzo una studentessa. Ci sono altre vittime
LUCERNA - Una studentessa australiana 18enne, giunta a Kriens (LU) in marzo, aveva scelto il taxi come mezzo per raggiungere la famiglia che l'avrebbe dovuta ospitare. L'uomo alla guida del taxi, però, quel giorno ha deciso di cambiare strada e di appartarsi con la giovane per violentarla.
Alla fine di maggio il 43enne è stato arrestato grazie al test del DNA. Attualmente si trova in carcere. L'episodio con la ragazza, tuttavia, non è isolato. L'uomo, proprietario di una società di trasporti privata, ha commesso ulteriori stupri.
Il Ministero pubblico sospetta inoltre che l'uomo abbia aggredito altre cinque donne nel 2010, 2012 e quest'anno. In questi casi non si è trattato di violenza carnale ma di molestie sessuali e coazione, riferisce il quotidiano "Luzerner Zeitung".
L'inchiesta ha inoltre permesso di rilevare che l'indagato è affetto dal virus HIV. Su di lui pende dunque anche l'accusa di aver esposto al rischio di infezione altre persone e di avergli inflitto lesioni corporali gravi.
Il sospetto - che dirigeva la propria impresa di taxi - ha parzialmente ammesso i fatti.
