L’operazione Onymous ha portato all’arresto di 17 persone
BERNA - Un commercio di droga, armi, pedo-pornografia, documenti falsificati e altre merci illegali si nascondeva dietro a ben 400 siti internet. L’operazione Onymous condotta dall’FBI ed Europol ha portato per questo all’arresto di 17 persone. Fra i paesi coinvolti anche la Svizzera, oltre a Stati Uniti e altri 15 stati europei. Nello specifico sono stati i cantoni Zurigo e Vaud a essere coinvolti maggiormente nell’indagine.
Come riporta la Rsi, sono stati sequestrati bitcoin per un valore di oltre 1 milione di dollari, 180 mila euro in contanti, oro, argento e narcotici. Il traffico si muoveva sulle pagine dette darkweb, nascoste dalle normali indicizzazioni nei motori di ricerca, raggiungibili però grazie alla tecnologia anti-tracciamento TOR, che garantisce l’anonimato al cliente e al gestore del sito, impedendone l'identificazione e il rintracciamento.