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Votazioni federali, le proiezioni: Cassa malati, iniziativa bocciata I primi dati provvisori sono stati resi noti. Verso il no anche per l'Iva
BERNA - Secondo le prime proiezioni l'iniziativa "Per una cassa malati pubblica" verrebbe respinta alle urne. A comunicarlo è stato il direttore dell'istituto di ricerche congiunturali gfs.bern Claude Longchamp alla televisione svizzerotedesca SRF.
Sempre secondo i risultati provvisori, si profila il più classico dei "röstigraben". Se Ginevra e Vaud si avviano infatti ad approvare l'iniziativa (entrambe con circa il 56% di "sì"), ad Argovia il testo verrebbe respinto con oltre il 70% di contrari, e addirittura con oltre l'80% nel canton Nidvaldo. A Zurigo gli oppositori sarebbero al 66%.
Si avvia verso una netta bocciatura l'iniziativa di Gastrosuisse "Basta con l'IVA discriminatoria per la ristorazione". È quanto ha affermato alla televisione svizzerotedesca SRF Claude Longchamp dell'istituto gfs.bern. Nel canton Vaud i no si aggirerebbero attorno al 68,1%, a Ginevra al 72,9%, ad Argovia al 70,1%, mentre a Glarona al 71,1%.
In Ticino si va verso 4 No: per quanto riguarda Expo, i contrari si attestano con le prime proiezioni a poco meno del 56%. Stesso responso per l’iniziativa relativa alle scuole, con il 51% dei voti. Temi federali respinti con 65% (Iva) e Cassa malati pubblica (55%).
Ecco i primi dati provvisori comunicati:
Cassa malati, approva GE, boccia ZH, proiezioni - Secondo le prime proiezioni l'iniziativa "Per una cassa malati unica" a Ginevra sarebbe approvata dal 57% dei votanti contro il 43% di contrari, mentre nel canton Zurigo gli oppositori si sarebbero imposti con il 66% contro il 34%. Ad annunciarlo è il direttore dell'istituto di ricerche congiunturali gfs.bern Claude Longchamp via Twitter. Secondo la SRF i 'no' alla cassa malati unica sarebbero intorno al 64%. Il margine di errore si attesta al +/-3%. A favore si sarebbero espressi solamente quattro cantoni della Svizzera occidentale, ha aggiunto Longchamp.
IVA, a ZH e GE oltre 70% di contrari, proiezioni - L'iniziativa di Gastrosuisse "Basta con l'IVA discriminatoria per la ristorazione" è stata respinta dalla maggioranza dei cantoni. La percentuale di contrari dovrebbe aggirarsi attorno al 71%, secondo le proiezioni diffuse dalla SSR.
Stando alle prime proiezioni dell'istituto gfs.bern, l'iniziativa di Gastrosuisse "Basta con l'IVA discriminatoria per la ristorazione!", avrebbe ottenuto a Ginevra il 27% di voti favorevoli e il 73% di contrari, mentre a Zurigo il 23,5% di sì contro il 76,5% di no. In tutti i cantoni in cui sono stati resi noti i risultati definitivi, l'oggetto è infatti respinto in maniera massiccia: a Lucerna i "no" sono il 72,4% a Glarona il 71,4%, ad Argovia il 70,12%, a Nidvaldo il 69,6%, mentre ad Appenzello Esterno il 72,1%.
ats red
