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La confessione: "Da due o tre anni sono sensibile alle nuove minacce. Ho scorte di 30-40 confezioni da sei bottiglie d'acqua e una cisterna"
BERNA - Il capo dell'esercito svizzero André Blattmann ha confessato al domenicale "Schweiz am Sonntag", che vista la situazione sempre più incerta di questi ultimi anni si è premunito di farsi in casa la cosiddetta riserva di guerra, accumulando acqua minerale, conserve e perfino legna per il camino.
"Da due o tre anni sono sensibile alle nuove minacce", ha detto al giornalista che gli poneva domande a proposito degli aerei da combattimento Gripen e della sicurezza.
Nella riserva di guerra l'importante è l'acqua, quella senza gas, ha confidato. Ha 30-40 confezioni da sei bottiglie e una cisterna. Una persona ha bisogno di almeno otto litri al giorno per bere, cucinare e lavare. "Immaginate cosa serve a una famiglia per passare qualche giorno!".
Blattmann vorrebbe che il suo esempio servisse ai cittadini: "Può darsi - ha affermato - che non sia inutile dire alle persone che è bene avere qualche riserva in casa, per ogni evenienza urgente".
ats
