I box del sesso sono stati presentati ieri. Abbiamo intervistato Ursula Kocher, che lavorerà sul posto con la sua associazione di consulenza per le donne Flora Dora
ZURIGO - Come le sembrano i nuovi box del sesso?
Ursula Kocher: "Sono molto sorpresa in positivo. L’arredamento è compatto e pragmatico. La sicurezza delle donne è garantita e si tiene pure in considerazione la discrezione dei clienti. Soprattutto la sera, quando si accendono le luci colorate, la struttura è bella".
Con le lucine colorate e gli alberi sembra di essere in un parco.
"Non vogliamo un luogo asettico e gli alberi c’erano già prima. Le donne possono così prestare i loro servizi in un ambiente adeguato. Le luci colorate sono un buon compromesso. Il luoghi saranno abbastanza chiari da essere ancora sicuri. Senza però essere illuminati a giorno".
Cosa dicono le prostitute del loro nuovo posto di lavoro?
"Sono interessate e si informano. Ovviamente, nessuno sa come andranno poi veramente le cose una volta che si inizia. (dal 26 agosto ndr) Il Sihlquai, dove erano prima le ragazze, è una strada di passaggio. Molti si decidevano sul momento. Per venire ai box, ci si deve andare di proposito. Ma in compenso, c’è più anonimato".
La struttura è vietate ai motociclisti e ai ciclisti.
"Per loro ci sono i bar sulla Langstrasse e nel Niederdorf".
Cosa migliora per le lucciole?
"Possono lavorare sul luogo dove aspettano i clienti. Sul Sihlquai dovevano sempre andare altrove spendendo soldi. E poi non era sicuro. Inoltre, potranno farsi la doccia e farsi consultare da noi".