CHALLENGE LEAGUEBordoli: "Sarò impedito a fare tutto, ma andrò in campo con la squadra"

LUGANO - Quello appena trascorso è stato un fine settimana molto positivo per le due squadre ticinesi che militano in Challenge League. Il Lugano ha sconfitto 2-1 nel finale di gara il Bienne a Cornaredo e - grazie alla contemporanea battuta d'arresto della capolista Wohlen a Ginevra contro il Servette (1-2) - ha consolidato la seconda posizione in classifica a sole due lunghezze dagli argoviesi. Per il tecnico Livio Bordoli è stata una giornata ricca di emozioni, visto che dopo la seconda rete è scivolato sul terreno di gioco riportando la lussazione della spalla. Dal canto suo ha sorriso anche il Chiasso, capace di espugnare Wil e di realizzare la bellezza di tre reti (3-2). Per i bianconeri l'eroe è stato Sergio Cortelezzi - autore di entrambe le reti - mentre per i momò doppietta di Pacar e sigillo di Mihajlovic. 

Qui Lugano, Livio Bordoli: "Dopo la rete di Cortelezzi ho esultato tranquillamente facendo un piccolo salto, ma sono scivolato sul terreno cadendo male sulla spalla che è uscita. I dottori me l'hanno rimessa dentro a fine partita, poi sono andato in ospedale e adesso sono in giro con il tutore. Anche se sarò impedito a fare tutto, sul campo con i ragazzi ci sarò. Per quanto riguarda la gara, abbiamo giocato un brutto primo tempo, eravamo troppo lenti e dopo un errore clamoroso in impostazione siamo passati in svantaggio. Alla pausa ci siamo guardati negli occhi e nella ripresa la partita è girata, abbiamo fatto tanti tiri e la squadra ha mostrato carattere: ci abbiamo creduto fino alla fine e abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. Ora la rosa è molto competitiva, i risultati in campo si vedono e nessuno ci impedisce di sognare. Abbiamo dei giocatori che devono ancora crescere ma il gruppo ha tanto carattere e talento, siamo sulla strada giusta. Crediamo nei nostri mezzi, siamo consapevoli di essere una buona squadra e se continuiamo a esprimerci come fatto nel secondo tempo, le squadre dovranno sudare per batterci. Anche il pubblico ora è dalla nostra parte e per noi è importante, vogliamo dare tante altre soddisfazioni ai nostri tifosi. L'unico neo è che abbiamo perso per qualche settimana - in un momento fondamentale della stagione - Padalino e Cesar per stiramenti e dobbiamo aspettare il responso medico per Basic ".

Qui Chiasso, Marco Degennaro: "Quella di Wil è chiaramente stata una vittoria importante. Tranne un black out di 15 minuti la squadra ha messo grinta, voglia e tutto quello che serve per giocare a calcio nel campionato di Challenge League. Nell'ultima partita questi elementi erano venuti un po' a mancare. Abbiamo battuto un avversario diretto, facendo bene e segnando tre reti su azione: sono tutti elementi che aiutano il gruppo in questa fase delicata della stagione. Il nostro problema più grande è dare continuità alle prestazioni, non possiamo di nuovo ricadere in una prova scadente, sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Dovremo essere bravi ad approfittare del momento. La prossima partita giocheremo in casa contro il Wohlen e giocare contro la capolista dovrebbe darci gli stimoli giusti. Se vinciamo facciamo un favore al Lugano? Se può servire si, la partita dopo andremo però a Lugano però. Contro i bianconeri e contro il Wohlen, vogliamo due prestazioni maiuscole, esattamente come quella di oggi. Dobbiamo giocare con grinta e determinazione".