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Gli Heat hanno piegato 99-87 i Pacers in gara-3 della finale della Eastern Conference
MIAMI (USA) - I Miami Heat hanno messo la testa avanti nella finale della Eastern Conference. I campioni in carica hanno sfruttato il primo match casalingo per superare gli Indiana Pacers 99-87 e si sono così portati sul 2-1 nella serie playoff.
Protagonista della serata, oltre ai soliti LeBron James con 26 punti e Dwayne Wade con 23, è stato Ray Allen, capace di infilare un 4/4 dalla linea da tre punti che ha spaccato la partita e fatto pendere l’ago della bilancia a favore degli Heat. Eppure Miami aveva cominciato malissimo la partita: solo quattro punti nei primi 6 minuti e +13 Pacers grazie anche a un Paul George ristabilito appieno (che finirà con 17 punti a referto).
La rimonta dei padroni di casa è cominciata con l’ingresso di Allen, il quale ha cambiato la partita e permesso ai solisti degli Heat di funzionare meglio. All'intervallo Indiana era avanti solo di 4 ma presto, nel terzo quarto, è arrivato il sorpasso sul 52-51 dopo un break di Miami di 8-0. Un altro parziale determinante lo ha firmato Ray Allen, come detto, con tre triple di fila nell'ultimo quarto. In mezzo sono arrivati i canestri di James e Wade; il vantaggio degli Heat è così andato in doppia in cifra per la vittoria finale e la festa dei tifosi della Florida. Gara-4 prevista nella notte tra lunedì e martedì. (itm/red)
NBA, la partita di sabato:
Miami Heat-Indiana Pacers 99-87 (serie sull'1-2)
