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Ai mondiali savoiardi, raggiunto un primo importante obiettivo
CHAMBERY (Francia) – Con il terzo posto ottenuto questa mattina nella prima semifinale del quattro di coppia, la Svizzera raggiunge due importanti obiettivi di questi “mondiali” savoiardi: la qualifica per la finale maggiore, valida per il titolo – questo per il terzo anno consecutivo – e, quale logica conseguenza il biglietto per i Giochi olimpici di Rio 2016. Soddisfatto il presidente della Federremiera elvetico, l’avvocato ginevrino Stéphane Trachsler: “Dopo la brutta esibizione agli europei di Poznan, il clima che si respirava all’interno della squadra non era dei migliori. Il ritorno alla guida tecnica del ‘quattro’ di Edouard Blanc, ha ridato fiducia agli atleti, individuando immediatamente gli errori che avevano contraddistinto la prima parte della stagione. Per la finale, tutto è possibile”. In effetti, questa mattina si è potuto assistere a non poche sorprese e queste citeremo l’esclusione dalla finale maggiore dell’Ucraina, medaglia d’oro lo scorso anno ad Amsterdam.
La gara degli svizzeri è stata esemplare.Delarze e compagni hanno condotto la gara sino al passaggio dei 1000 metri con una breve interruzione,garazie al ritornodell’Australia. Poic’è stato il forcing dellaLituania che ha consentito aGalisanskis e compagni di portarsi al comando, posizione che ha saputo mantenere minore. Con il ritorno dei lituani si è assistito al crollo degli ucraini, grandi favoriti per la vittoria finale. Una vera e propria sorpresa,così come quella della prematura uscita di scena del singolista leggero italiano Marcello Miani, campione del mondo uscente.
Nulla da fare per contro per l’altro armo elvetico in gara, il doppio leggero di Michael Schmid e Daniel Wiederkehr, chiuso da una semifinale proibitiva, comprendente Sudafrica e Francia, medaglia d’oro, rispettivamente d’argento lo scorso anno sul Bosbaan di Amsterdam e Italia fra le migliori formazioni di questo mondiale.
Per loro l’obiettivo Rio non è del tutto accantonato: basta un 5° posto nella piccola finale.
