NBAImpresa Cleveland: sbancata l'Oracle Arena

OAKLAND (USA) - Lo stesso film, copione quasi identico ma con un finale diverso. I Cleveland Cavaliers hanno sbancato l'Oracle Arena battendo 95-93 i Warriors in gara-2 delle Nba Finals. Stavolta l'overtime ha sorriso ai Cavs che hanno avuto nel solito LeBron James un autentico trascinatore dall'alto della sua tripla doppia: 39 punti, 16 rimbalzi e 11 assist.

Ai Warriors non è bastato un grande Thompson (34 punti), mentre Curry si è fermato a quota 19 sbagliando sia il tiro che il passaggio negli ultimi due possessi della squadra di Kerr. A parziale difesa dell'Mvp della stagione il supplementare era stato conquistato proprio grazie ad un suo jump shot allo scadere dei 48' per l'87 pari.

Come detto un film già visto in gara-1 quello di gara-2: il primo break lo piazzano i Warriors (20-12) trascinati da un Thompson che si dimostra in serata seppur col problema falli sin da subito. Cleveland, senza Irving, non tarda a entrare in partita con un 8-0 chiudendo il 1° quarto sul 20 pari. Da qui in poi sarà gara equilibrata, sul parquet e nel punteggio. Anche se i Cavs scappano via, a -3’13” è il Prescelto a firmare il +11 (72-83). Sembra fatta ma come in gara-1 Golden State dà fondo a tutte le sue energie, soprattutto ritrova i tiri di Curry che, in collaborazione con Barnes e qualche ingenuità Cavs, pareggia per i Warriors a fil di sirena.

Overtime al cardiopalma che si decide negli ultimi secondi: un rimbalzo d'attacco di Dellavedova si trasforma in due liberi per il 93-94 Cavs a 10 secondi circa dalla fine. Qui il doppio pasticcio di Curry che sbaglia il tiro del sorpasso, un airball che finisce nelle mani di LeBron che si accomoda in lunetta ma fa solo 1/2, 93-95 con 4 secondi da giocare. Senza time out Curry guida la transizione offensiva ma passa a Thompson che è ancora di spalle, Shumpert intercetta il passaggio e i Cavaliers sbancano l'Oracle Arena.

Serie in perfetta parità: ora si va a Cleveland.

Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers 93-95 OT (Serie 1-1)