CHALLENGE LEAGUEBellotti: "Il Chiasso deve fare un clic-mentale"

CHIASSO - Si è giocata nel weekend la quarta giornata di Challenge League, turno che vedeva Chiasso e Lugano impegnati rispettivamente contro Servette e Le Mont. I momò sono stati sconfitti per 0-1 dai ginevrini all’ultimo minuto di una gara equilibrata, mentre il Lugano – alle prese con partenze e infortuni – ha fatto quel che ha potuto ottenendo un punto prezioso in terra vodese, 0-0 il risultato finale.

QUI CHIASSO, Riccardo Bellotti: “Dei passi avanti rispetto alla sconfitta con il Wohlen ci sono stati, del resto non era difficile. Quella della scorsa settimana è stata una parentesi, una partita sbagliata fin dall’inizio che ci deve servire da lezione, ma che ora dobbiamo dimenticare. Sabato in campo – nonostante la sconfitta - come già in settimana durante gli allenamenti, c’è stata la giusta reazione, purtroppo il risultato finale non ci ha premiati. Ora il gruppo è al completo, non dovrebbero più esserci nuovi innesti o partenze, i giocatori hanno solo bisogno di un po’ di tempo per lavorare insieme e conoscersi meglio, dopodiché i meccanismi di squadra non potranno che migliorare. Adesso però la cosa più importante è che i giocatori facciano anche un “clic mentale”, dobbiamo diventare più cinici ed essere più determinati. Una partita come quella contro il Servette, con la giusta mentalità, l’avremmo sicuramente vinta. Entrambe le squadre hanno avuto delle occasioni, noi non le abbiamo sfruttate, loro si. Stiamo lavorando e siamo fiduciosi, entro poche settimane i tifosi potranno vedere il vero Chiasso”.

QUI LUGANO, Livio Bordoli: “Innanzitutto faccio i miei complimenti ai ragazzi. Non era facile affrontare una trasferta come quella in terra vodese avendo a disposizione una rosa così limitata, oltretutto faceva anche molto caldo. Le partenze e gli infortuni di questo periodo ci hanno messi a dura prova, però, torniamo comunque con un punto da questa insidiosa trasferta, felici anche dei segnali positivi e incoraggianti ricevuti dai ragazzi. Il Le Mont è una squadra difficile da affrontare, tuttavia abbiamo cercato di imporre il nostro gioco e abbiamo tirato più di loro, con un pizzico di cattiveria in più sotto porta avremmo anche potuto portare a casa i tre punti. Purtroppo quest’oggi la nota dolente è stata l’uscita dal campo di Tosetti – vittima di una presunta commozione cerebrale – assenza che andrà ora ad aggiungersi a quelle di Bottani e Josipovic nel reparto offensivo”.