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Gli elvetici, dopo la brutta prestazione offerta contro la Francia, hanno la possibilità di rifarsi nella sfida di questa sera, domenica 13 maggio, contro la Slovacchia. Bezina sospeso due turni
HELSINKI (Finlandia) - Dopo la deludente prestazione offerta contro la Francia, gli elvetici sono chiamati ad una pronta reazione questa sera, domenica 13 maggio, nella sfida contro la Slovacchia. Il match odierno è decisivo e un’eventuale sconfitta condannerebbe la Svizzera all’eliminazione dal Mondiale di Helsinki e Stoccolma. Dopo le beneauguranti prime due partite, la Svizzera ha subito un vistoso calo. Se contro Finlandia e Canada la sconfitta ci poteva anche stare, la stessa cosa non si può dire contro la Francia.
Contro i transalpini gli uomini di Simpson hanno maledettamente faticato a imporre il proprio gioco, incappando anche in qualche penalità ingenua. Questa sera sarà vitale ritrovare il filo del gioco ed evitare penalità che potrebbero costare caro.
Se gli elvetici dovessero vincere salirebbero a quota 9 punti, a parimerito con la stessa Slovacchia che nell’ultima sfida incontrerà la Francia, ma se le due nazionali dovessero terminare a pari punti passerebbe la Svizzera, in virtù degli scontri diretti.
Martedì sera Streit e compagni giocheranno contro gli Stati Uniti, l’ultima partita del girone. Senza dubbio, la battuta d’arresto contro la Francia potrebbe costare cara. Ma il tempo per rimediare c’è e il Mondiale è tutt’altro che finito.
Intanto Goran Bezina è stato sospeso per due turni per la carica su Anthony Guttig, che gli è costata una penalità di partita. Il difensore del Ginevra Servette non potrà dunque giocare le ultime due partite del girone contro Slovacchia e Stati Uniti.
