Il micione della Looney Tunes esordisce nel 1945 nel cartone "Life with feathers"
"Oh oh, mi è semblato di vedele un gatto". Quel gatto, da settant'anni, è Silvestro. Con un chiodo fisso: catturare, per mangiarselo, Titti, il canarino che quando scorge il micione avvicinarsi con passo felpato e l'aria minacciosa del predatore pronuncia quella che è diventata una frase cult dei Looney Tunes.
Gatto Silvestro esordisce nel 1945 nel cartone "Life with feathers". È un grosso micio nero, bianco sul ventre e con il naso rosso, creato dai disegnatori della Warner Bros tra i quali Friz Freleng che si è ispirato al gatto di casa, frustrato dalla vita domestica, per tracciare la personalità di Silvester J. Pussycat Sr, che ha conservato l'istinto da predatore ma che ne combina di tutti i colori senza mai riuscire ad acciuffare Titti, Tweety nella versione originale Usa.
Il canarino, che è molto furbo e anche un po' snob con la sua erre moscia, può dormire sonni tranquilli nonostante Silvestro. A difenderlo ci sono l'eccentrica nonnina Granny, sempre pronta a prendere il micio a ombrellate in testa se attenta all'incolumità dell'adorato volatile giallo, e il tarchiato e muscoloso Ettore, un bulldog che non brilla per intelligenza ma che nel corpo a corpo con il gattone ha giocoforza la meglio.