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L'OSPITEEsplosione di colonne al Gottardo?

21.08.15 - 14:00
Bruno Storni
Foto Ti-Press Davide Agosta
Esplosione di colonne al Gottardo?
Bruno Storni

Abbiamo appreso che nei primi 9 giorni di agosto al Portale Sud della Galleria del Gottardo si sono formate colonne per 130 ore, l’80% in più del 2014. Analizzando i flussi di traffico vediamo che nei primi 5 giorni feriali e nei 2 primi fine settimana d’agosto 2015 sono transitati in direzione Nord 134’400 veicoli contro 137’500 del 2014, quindi nessun aumento di traffico anzi una leggera flessione. Trend confermato anche al punto di misura della A2 a Moleno.

Ma se non c’è stato aumento di traffico quali sono i motivi di quella che viene definita un’esplosione delle ore di colonne?

Chiaramente il nodo sta nella gestione della galleria e forse anche nella politica dell’informazione di Viasuisse.

Cominciamo dalla seconda ricordando il caso esposto nel trasmissione “Rundschau” del 1° luglio “Colonne fantasma, giochi di numeri per una seconda canna?” che ha portato alla luce che i bollettini Viasuisse sulla lunghezza delle colonne sono sovente falsi. Il comandante della polizia urana Reto Habermacher ha dichiarato chiaro e tondo che gli annunci della lunghezza delle colonne al portale Nord non corrispondono alla realtà in quanto sul lato urano le auto vengono fermate quattro volte: Erstfeld, Amsteg, Wassen e a Göschenen ma non c’è mai un serpentone continuo da Goschenen. a Ertsfeld : Viasuisse però annuncia 13 km quando sono solo 8, con tempi d’attesa completamente sbagliati. Situazioni confermate da abitanti di Wassen che dichiarano non vedere sulla strada le colonne segnalate alla radio. A fornire l’informazione a Viasuisse è l’USTRA che gestisce la A2 dal centro di Emmen che ha confermato lo scoop di “Rundschau”.

C’è chi dice che l’informazione sia funzionale alla prossima votazione per il raddoppio, infatti sebbene di colonne ce ne siano giornalmente moltissime e sovente più lunghe in tutta la Svizzera, alla radio si parla solo del Gottardo. Negli ultimi anni sono nettamente aumentati gli annunci di microcolonne di 1km al Gottardo, passati da 4 nel 2012 a 197 nel 2014; recentemente è stata annunciata una colonna di 1 km con tempi di attesa fino a zero minuti.

Ma a parte queste colonne fantasma c’è un altro aspetto relativo alle colonne reali che va evidenziato.

Un'analisi fatta sugli annunci Viasuisse di colonne dovute forte traffico (escluse altre cause come veicolo in panne o incidente) dimostra chiaramente che nel 2014 i casi di colonna sono nettamente aumentati senza che vi sia stato un aumento significativo del traffico. Particolarmente importante l’aumento dei casi al Portale Sud, perfino nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, mesi durante i quali negli anni passati, con praticamente lo stesso traffico del 2014, non si verificavano colonne. (18 casi nel 2014 contro 1 nel 2012).

Sempre analizzando i dati del traffico si vede che la Galleria del Gottardo va in saturazione creando colonne a partire da 800-900 v/h per direzione, quando ad esempio la Mappo Morettina assorbe tutti i giorni lavorativi, tra le 16 e le 18 (media annua) 1300 v/h e punte oltre le 1500 ,cioè fino al 50% in più del Gottardo, e questo senza che si formino colonne.

Ci sembra chiaro che qualche cosa non funziona con la regolazione del sistema goccia a goccia che aziona i semafori ai portali del Gottardo. Sistema introdotto per ridurre il rischio di incidenti da mezzi pesanti e che di fatto riduce la capacità di punta della Galleria del 50%.

Per ridurre le colonne, oltre ad una miglior regolazione dei semafori, la soluzione definitiva è togliere il più possibile mezzi pesanti dalla strada: meno camion = meno colonne e più sicurezza . Fra un anno, con l’apertura della galleria di base ferroviaria che offrirà nuovi rapidi collegamenti sia per passeggeri che per le merci, ci saranno tutte le condizioni per farlo, a meno che vogliamo consolidare la A2 quale camionale europea che il raddoppio del tunnel autostradale sancirebbe definitivamente.

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