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ANKARA - Inizierà oggi pomeriggio al Parlamento turco la seconda lettura della riforma costituzionale che mira a introdurre il presidenzialismo, già approvata in un primo turno di votazioni.
La maggioranza dell'Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan, che ha avanzato la proposta, punta a ottenere un via libera definitivo a maggioranza qualificata (almeno 330 voti su 550) entro questa settimana. Se riceverà l'ok, il pacchetto di 18 articoli verrà sottoposto a un referendum costituzionale, previsto a inizio aprile.
Il primo turno di votazioni è stato segnato da accese polemiche tra l'Akp e i socialdemocratici del Chp, principale forza di opposizione, culminate anche in rissa. Secondo il Chp, la riforma porterebbe la Turchia «da una democrazia parlamentare a un regime totalitario», aggravando ulteriormente la svolta autoritaria di Erdogan.
Stamani, il suo leader Kemal Kilicdaroglu ha incontrato quello dell'opposizione nazionalista Mhp, Devlet Bahceli, che ha finora offerto un sostegno decisivo all'approvazione del presidenzialismo, per esprimergli «le sue preoccupazioni sulle modifiche costituzionali».
