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Il presidente messicano ha designato un nuovo ambasciatore a Washington
NEW YORK - La diplomazia del Messico si prepara all'impatto con l'arrivo di Donald Trump alla Casa bianca: nell'ambito di una serie di cambiamenti, il presidente Enrique Pena Nieto ha designato un nuovo ambasciatore a Washington.
Carlos Sada, attuale rappresentante diplomatico nella capitale statunitense, sarà sostituito da Geronimo Guitierrez, oggi vice-ministro degli esteri e con una lunga carriera alle spalle, nel corso della qualche è stato console del paese in diverse città degli Usa, tra l'altro a Los Angeles, New York e Chicago.
La nomina di Guitierrez è stata decisa dopo la designazione del nuovo ministro degli esteri, l'ex ministro delle finanze Luis Videgaray, uomo molto influente e vicino a Pena Nieto.
Nel rendere nota la designazione di Guitierrez, un comunicato del governo ha sottolineato «la sua ampia esperienza nella protezione dei diritti dei cittadini messicani negli Stati Uniti, così come nella difesa degli interessi del paese all'etero».
A intervenire oggi sull'ormai imminente insediamento di Trump è stato tra gli altri anche il ministro dell'economia, Ildefonso Guajardo, il quale ha sottolineato che il suo governo non ha "paura" di negoziare i rapporti commerciali bilaterali con il futuro presidente Usa.
«Sono più che pronto», ha commentato Guajardo, dichiarandosi «convinto sul fatto che il Trattato di libero scambio dell'America del Nord deve essere aggiornato a beneficio del Messico». Durante una intervista televisiva, il ministro ha tra l'altro definito «attivismo da twitter», non «politica a livello statale», molte delle dichiarazioni di questi giorni di Trump.
