Inizialmente aveva intenzione di dichiararsi colpevole, ma teme la pena di morte
NEW YORK - Davanti ad un tribunale federale, Dylann Roof, il ragazzo accusato di aver massacrato a colpi di pistola nove neri il 17 giugno in una chiesa frequentata dalla comunità afroamericana a Charleston, in South Carolina, si è oggi dichiarato non colpevole.
Inizialmente aveva intenzione di dichiararsi colpevole, ma ha al momento deciso diversamente perché il governo non ha ancora deciso se cercherà di ottenere la sua condanna a morte, ha affermato il suo avvocato.