Martedì il ministro dell'interno francese, Manuel Valls, durante una conferenza internazionale sulla lotta al radicalismo e al terrorismo che si è tenuta a Bruxelles, ha annunciato che la Francia "nei prossimi giorni" avrebbe espulso "diversi predicatori radicali stranieri". La decisione, spiegò il ministro, è stata presa nel quadro della prevenzione del processo di radicalizzazione e di lotta contro il "jihadismo globale" e riguarda predicatori e imam che fanno proposte "contrarie a nostri valori".