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SPAZIOStazione spaziale affollatissima, 9 astronauti a bordo

04.09.15 - 19:17
Ai sei già in orbita si sono infatti aggiunti tre nuovi arrivi, approdati questa mattina dopo due giorni di viaggio a bordo della navetta Soyuz
Stazione spaziale affollatissima, 9 astronauti a bordo
Ai sei già in orbita si sono infatti aggiunti tre nuovi arrivi, approdati questa mattina dopo due giorni di viaggio a bordo della navetta Soyuz

La solitudine non è di casa sulla Stazione spaziale internazionale (Iss): da oggi e per i prossimi sette giorni l'avamposto dell'umanità nello spazio ospiterà ben nove astronauti, invece dei sei normalmente previsti.

A quelli già in orbita si sono infatti aggiunti tre nuovi arrivi, approdati questa mattina dopo due giorni di viaggio a bordo della navetta Soyuz: sono Andreas Mogensen dell'Agenzia spaziale europea (Esa), primo danese nello spazio, il russo Sergei Volkov e il kazako Aidyn Aimbetov.

Dopo l'apertura del portello che collega la Soyuz alla Stazione spaziale, avvenuta alle ore 12:15, i tre nuovi astronauti sono stati accolti a bordo dal comandante della Spedizione 44, il russo Gennady Padalka, oltre che da Scott Kelly e Kjell Lindgren della Nasa, Kimiya Yui dell'Agenzia spaziale giapponese e gli ingegneri di volo russi Oleg Kononenko e Mikhail Kornienko. È la prima volta dal 2013 che si verifica un simile sovraffollamento, che rappresenta un'evenienza rara ma non eccezionale: questa volta è stata programmata per permettere all'agenzia spaziale russa Roscosmos di alternare un membro dell'equipaggio e una navetta Soyuz.

In questa ordinata e composta baraonda ha preso ufficialmente il via la missione-lampo del danese Morgensen (destinato a tornare a Terra già il prossimo 11 settembre insieme a Padalka e Aimbetov). La sua missione è stata chiamata 'Iriss' su proposta dell'italiano Filippo Magni, studente di Ingegneria aerospaziale del Politecnico di Milano, che ha pensato di unire il nome della dea greca dell'arcobaleno Iris e l'acronimo della Stazione Spaziale Internazionale, Iss.

La brevissima durata della missione (8 giorni effettivi in orbita) costringerà l'astronauta danese ad un ritmo di lavoro più intenso, di nove ore e mezzo anziché di otto ore come per gli astronauti impegnati nelle missioni di sei mesi. I suoi esperimenti hanno l'obiettivo di testare nuove tecnologie per lo spazio: Mogensen indosserà anche una speciale tuta capace di alleviare il mal di schiena e sperimenterà la realtà aumentata con i Google Glass. Con lui a bordo della Iss è arrivato anche un gustoso pezzetto di Italia: si tratta di una speciale barretta ai cereali con l'alga spirulina, prodotta dall'azienda Argotec in due versioni, dolce e salata. Nell'ambito dell'esperimento Demes (DEmonstration of MELiSSA Snacks), Mogensen dovrà assaggiare i diversi snack (appositamente preparati per avere gusti più o meno intensi) e annotare le sue sensazioni per aiutare a far luce sul perché il senso del gusto degli astronauti si modifica in orbita.

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