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NUOVA ZELANDAUn mondo senza tabacco sarà possibile

13.03.15 - 14:42
Lo rivela uno studio. Il rischio è che un miliardo di persone muoia entro fine secolo
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Un mondo senza tabacco sarà possibile
Lo rivela uno studio. Il rischio è che un miliardo di persone muoia entro fine secolo

NUOVA ZELANDA - Un mondo libero dal tabacco, in cui lo utilizzi meno del 5% della popolazione,è un obiettivo possibile entro il 2040. Ci vuole il sostegno politico sufficiente e soprattutto le Nazioni Unite devono 'mettere il turbo' alle azioni contro la vendita e il consumo di tabacco, altrimenti il rischio è che un miliardo di persone muoia entro fine secolo.

Questo l'appello di un gruppo di studiosi di salute pubblica, guidati da Robert Beaglehole e Ruth Bonita dell'Università di Auckland, in Nuova Zelanda, in uno speciale pubblicato su The Lancet in vista della World Conference on Tobacco or Health dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ad Abu Dhabi dal 17 al 21 marzo. "È giunto il momento di riconoscere l'inaccettabilità del danno procurato dall'industria del tabacco e lavorare per un mondo praticamente privo di vendita legale e illegale dei prodotti del tabacco.

Un mondo in cui il tabacco è lontano dagli occhi, lontano dal cuore, e fuori moda (ma non vietato) è possibile in meno di tre decenni, ma solo con l'impegno da parte dei governi, dell'Onu e dell'Oms e della società civile" spiega Robert Beaglehole.

A dieci anni dall'introduzione della Convenzione quadro sul controllo del tabacco (FCTC) dell'Oms- si ricorda nello speciale- solo il 15% della popolazione mondiale ha un adeguato accesso ai programmi di disassuefazione dal fumo e meno di una persona su dieci nel mondo è coperta dalla tassazione del tabacco a livelli raccomandati, per questo serve accelerare l'attuazione della Convenzione nei paesi in cui è stata lenta o incompleta, includendo la riduzione del tabacco fra gli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, che dovrebbero influenzare le agende degli Stati membri delle Nazioni Unite.

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