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Tenuta prigioniera per 9 anni, 13enne liberata BERLINO - Dalla Germania Orientale arriva una storia agghiacciante che vede come protagonista una ragazzina di 13 anni. Ragazzina che non sarebbe mai stata fatta uscire di casa per almeno 9 anni dai suoi genitori.
Una bambina segregata che, proprio a causa del suo isolamento, soffrirebbe di gravi problemi fisici e mentali.
Sarebbe stato un vicino di casa a rivolgersi ai servizi sociali per denunciare la condizione della ragazzina che è in cura dal 15 luglio scorso presso i servizi sociali locali.
Jürgen Schiermeyer, procuratore della città che si trova nel Land del Brandeburgo (Circondario rurale dell'Uckerland, UM), ha dichiarato che "non c'erano porte chiuse". Non è quindi chiaro quanto abbia potuto incidere lo stato di segregazione della bambina con le sue condizioni psico-fisiche e come mai nessuno in paese si sia accorto che la bambina non frequentava la scuola. I genitori della ragazzina si sono trasferiti a Lübbenow da ben nove anni, periodo che coincide con lo stato di prigionia della bambina che, tra l'altro, ha due fratelli anch'essi affidati agli assistenti sociali.
Foto d'apertura: Keystone / Epa Stefan Sauer
