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RIVA SAN VITALEIl mulino spaziale di zio Joe

16.12.13 - 09:01
Un'esplorazione particolare e piena di sorprese all’interno del mulino appartenente a un eccentrico personaggio
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Il mulino spaziale di zio Joe
Un'esplorazione particolare e piena di sorprese all’interno del mulino appartenente a un eccentrico personaggio

RIVA SAN VITALE - È questo è il filo conduttore del video Uncle Joe’s Space Mill dei Final Step, legato all’uscita dell’omonimo singolo che precede e lancia il nuovo lavoro discografico della band.
Esplorativo è anche il termine adatto per indicare il genere suonato dal gruppo: l’album è descritto come improntato verso una sonorità acustica e vintage, con influenze di musica popolare di zone quali l'area balcanica, il medio-oriente e il nord-Africa, pur mantenendo spazi improvvisati legati al jazz. Il  singolo è da  poco più di una settimana online, è possibile ascoltarlo gratuitamente sui vari canali della band (trovate i link e più informazioni su www.stagend.com/FS).

Nel 2003 il progetto Final Step prende avvio, fondato da Matteo Finali con l’obiettivo di proporre musica di qualità nell’ambito jazzistico, riunendo giovani musicisti ticinesi. In collaborazione con Max Pizio, sassofonista, il progetto ha preso forma e ha da subito proposto composizioni originali, con melodie e di raffinato stampo jazzistico e spazi d'improvvisazione, le cui ritmiche affondano nelle radici della musica etnica, del rock, del funk e del blues. Oltre a ai due fondatori, lungo il percorso si sono aggiunti diversi musicisti ticinesi professionisti, come i tastieristi Gabriele Pezzoli e Frank Salis, il bassista Gian-Andrea Costa, i batteristi Italo Pesce e Rocco Lombardi, e altri ancora. I Final Step raggiungono poi una formazione più stabile, con vari componenti provenienti dalla Svizzera, dall’Italia, fino alla Russia: sono Matteo Finali alla chitarra, Max Pizio al sax e akai Ewi, Dario Milan alla batteria, Yuri Goloubev al contrabbasso, Alessandro Ponti al pianoforte, tastiere e hammond e Silvano de Tomaso alle percussioni. Dopo aver esordito con Desert Trolls nel 2010 la band si prepara a presentare il nuovo album il mese prossimo, inaugurando così un nuovo anno di concerti.

 

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