I membri del consiglio di fondazione della cassa di previdenza "First Swiss Pension Fund", liquidata nel 2006, dovranno rispondere del "buco" di 33 milioni di franchi
LOSANNA - I membri del consiglio di fondazione della cassa di previdenza "First Swiss Pension Fund", liquidata nel 2006, dovranno rispondere del "buco" di 33 milioni di franchi. Lo ha deciso il Tribunale federale (TF) respingendo il loro ricorso.
Dopo la dissoluzione della fondazione collettiva, il Fondo di garanzia LLP era intervenuto per coprire le prestazioni dei 744 assicurati, come prevede la legge in caso di insolvenza.
Gli otto ex membri del consiglio di amministrazione e altre quatto persone dovranno ora rispondere dei fondi mancanti al momento della dissoluzione della cassa.
Sono ancora in corso procedimenti penali contro tre persone, fra cui due ex membri del consiglio di amministrazione, davanti al Tribunale cantonale di Zugo. Sono accusate di appropriazione indebita, amministrazione infedele e falsità in documenti.
ats