Il dipendente del Dicastero servizi urbani che intascava mazzette è stato messo alla porta
LUGANO – Anche il secondo funzionario del Dicastero servizi urbani di Lugano che, lo scorso gennaio, era stato protagonista insieme a un collega in un caso di corruzione, è stato messo alla porta.
I due dipendenti si erano intascati mazzette in cambio dell'assegnazione di lavori a un imprenditore attivo nel ramo delle pulizie edili.
Come riferisce la RSI, il 27enne, che inizialmente aveva fatto opposizione al provvedimento dell'autorità comunale, si è visto confermare il licenziamento davanti alla Commissione di conciliazione di Lugano.