Il club polacco è stato escluso dalla Champions per aver schierato un giocatore squalificato
VARSAVIA (Polonia) - L’esclusione del Legia Varsavia dalla Champions League ha dell’incredibile: il club polacco, che sul campo aveva staccato la qualificazione per i playoff di Champions, è stato escluso per aver schierato un giocatore squalificato nel match di ritorno disputatosi mercoledì scorso contro il Celtic.
“Rigiochiamo il preliminare in una sorta di spareggio, non importa se a Varsavia o a Glasgow. Questa è una decisione profondamente ingiusta e contraria allo spirito del fair play”, è la proposta del Legia indirizzata al Celtic.
I regolamenti però non contemplano questa possibilità e la richiesta del club “distratto” sembra destinata a cadere nel vuoto.