Cerca e trova immobili

CONFINESbloccare i livelli del lago Maggiore per evitare i danni all'agricoltura

24.06.14 - 17:39
Sbloccare i livelli del lago Maggiore per evitare i danni all'agricoltura

COMO - "Sbloccate i livelli del lago Maggiore per evitare danni all'agricoltura della Lombardia occidentale e del Piemonte orientale". L'appello arriva da Alessandro Ubiali, presidente della sezione lombarda della Coldiretti, la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana.

La richiesta giunge dopo che il Ministero italiano dell'ambiente ha deciso di fermare ad appena un metro sopra lo zero idrometrico l'altezza del bacino che rifornisce di acqua il Ticino, il Canale Villoresi, il Naviglio Grande e buona parte della rete irrigua di Varese, Milano, Lodi e Pavia. Senza dimenticate l'est Sesia e i canali irrigui principali della fascia orientale piemontese.

"Negli ultimi anni - spiega Alessandro Ubiali - il livello del lago Maggiore è sempre stato tenuto in via sperimentale fra il metro e 20 centimetri e il metro e mezzo per garantire sia la rete irrigua che la navigabilità, senza alcun tipo di problema per nessuno".

La decisione del ministero, spiega, "mette una serie ipoteca per le prossime settimane estive, anche in presenza di una piovosità normale. In teoria i problemi bisogna cercare di prevenirli se possibile, di risolverli quando ci sono, ma soprattutto di evitare di crearli inutilmente considerato che i livelli del lago Maggiore non hanno mai causato alcun inconveniente e hanno invece tutelato un'area agricola dove si produce buona parte di tutto il riso italiano. Non si può certo fare finta di nulla".

Nei giorni scorsi il Consorzio del Ticino ha inviato un rapporto al Ministero italiano dell'Ambiente con la descrizione della situazione idrogeologica del bacino del Ticino fra il 2012 e il 2014.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE