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Problemi con il fisco per la cantante più in voga del mondo
NEW YORK - Lady Gaga stavolta l’avrebbe combinata grossa. Secondo Roger Friedman, già editorialista di Fox News oggi titolare del sito Showbiz 411 stando a quanto dichiarato al fisco dall’ente benefico fondato dalla star, la Born this Way Foundation, gran parte delle spese dell’associazione finirebbero nell'oscurità.
Tali spese, infatti, non vengono destinate agli scopi della Fondazione, lotta alla discriminazione di ogni tipo soprattutto tra i giovani, ma piuttosto a spese accessorie come consulenze, viaggi e non meglio specificate destinazioni genericamente indicate come “altro”.
La notizia è deflagrata a poche ore dalla sua apparizione come oratrice inaugurale al South by Southwest di Austin. Friedman snocciola alcuni dati che chiarificano questa vicenda: alla voce uscite per il 2012 su un totale di di 2,6 milioni di dollari un milione e mezzo sarebbero stati spesi tra “consulenze strategiche”, “spese di produzione”, “social media”, “organizzazione di eventi”), “spese legali”, “ricerca”, “pubblicità”, “viaggi”, “compensi a collaboratori” e “altro”, per un totale di quasi 2 milioni di dollari
