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Ottimo scatto e consumi ridotti le qualità della nuova moto della casa di Hamamatsu
HAMAMATSU – Buone prestazione, maneggevolezza e consumi ridotti. Questi i pregi principali della nuova CBR 500R di casa Honda, sportiva dalle linee aggressive che nasconde, in realtà, lo stesso motore delle altre CB: un bicilindrico parallelo da 471 cc raffreddato a liquido con 4 valvole per cilindro, capace di esprimere 48 Cv.
Anche il telaio, in acciaio con struttura a diamante, è lo stesso delle “sorelle”, mentre cambia la forcella, da 41 mm ma priva di regolazioni, e il forcellone bibraccio è governato da un monoammortizzatore regolabile nel precarico molla. Il peso è scarso (177 kg) e contribuisce a rendere la CB 500R estremamente scattante, anche a regimi bassi, e molto agevole da governare nelle curve oltre a garantire consumi ridotti: anche 350 km con un pieno.
Il comfort del pilota è buono, le gambe sono protette dalla carena mentre il cupolino limita l’afflusso dell’aria a casco e braccia. L’impianto frenante avrebbe potuto essere migliorato (ha un solo disco all’anteriore), ma l’Abs di serie ovvia a problemi in fase di staccata.
