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Miami non si ferma più Gli Heat hanno conquistato il loro 20esimo successo consecutivo. Nello stesso tempo infortunio per Kobe Bryant
PHILADELPHIA (USA) - Miami a quota 20, Denver a 10. Non è il risultato di una partita ma la striscia positiva delle due squadre più in salute del basket Nba che anche la scorsa notte hanno centrato l'ennesimo successo di fila. Si fermano invece i Los Angeles Lakers battuti da Atlanta, brutta tegola l'infortunio a Kobe Bryant. Sconfitta indolore visto il ko di Utah, diretta rivale nella corsa all'8° posto per i playoff. I Thunder tornano a un successo di distanza dagli Spurs, battendo i Jazz (23 punti per Durant, ottavo ko di fila per Utah). Sefolosha mette a referto 7 punti in 24' con 2/4 dal campo, una tripla, 4 rimbalzi e un assist.
Miami a quota 20. continua la striscia di vittorie degli Heat (20 di fila) che piegano Philadelphia con il punteggio di 98-94. La vittoria sofferta di Miami (49-14) su Philadelphia permette ai campioni di eguagliare i Bucks 1970/71 con la terza striscia vincente più lunga di sempre in Nba: meglio hanno fatto solo i Rockets 2007/08 (22) e i Lakers 1971/72 (33). 27 punti di Lebron James ma i suoi errori nel finale rischiano di rimettere in discussione un risultato blindato poi da Dwyane Wade (21).
Denver fa suo il drby. Decima vittoria di fila per Denver che vince il derby interno con New York, 117-94. Gallinari mette a referto 16 punti (4-13 dal campo, 1-8 da tre, 7-7 dalla lunetta) e si toglie la soddisfazione di infilare la tripla numero 500 in carriera. Rientro così e così per Carmelo Anthony contro la sua ex squadra: 9 punti a referto.
Lakers e Kobe ko. Fa male la sconfitta dei Lakers contro Atlanta perchè interrompe una buona striscia di 8 vittorie negli ultimi 10 match (4 di fila) ma spaventa la presunta distorsione di Kobe Bryant nel finale punto a punto: i Lakers affidano la palla a Kobe per l’ultimo possesso a -2, ma il Black Mamba deraglia e esce dolorante. Quanto peserà sulle ambizioni playoff dei Lakers resta da scoprire.
Le altre. Houston, pure tenuta a distanza da Golden State (a segno con Detroit), dilagando su Phoenix mantiene due vittorie di vantaggio sul 9° posto dei Jazz. Serata da incubo per i Chicago Bulls di Marco Belinelli, travolti 121-79 dai Sacramento Kings. sSuccesso per Boston contro Toronto. (ITM)
I risultati di mercoledì 13 marzo
Philadelphia 76ers-Miami Heat 94-98
Boston Celtics-Toronto Raptors 112-88
Washington Wizards-Milwaukee Bucks 106-93
Indiana Pacers-Minnesota Timberwolves 107-91
Houston Rockets-Phoenix Suns 111-81
Atlanta Hawks-Los Angeles Lakers 96-92
Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 85-96
Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 110-87
Golden State Warriors-Detroit Pistons 105-97
Sacramento Kings-Chicago Bulls 121-79
Denver Nuggets-New York Kincks 117-94
