Cerca e trova immobili

DÌ LA TUADove sono andati a finire i cantautori?

12.12.12 - 16:00
Nel panorama musicale attuale non c'è più spazio per i cantautori o piuttosto è un vuoto da colmare?
Colourbox
Dove sono andati a finire i cantautori?
Nel panorama musicale attuale non c'è più spazio per i cantautori o piuttosto è un vuoto da colmare?

LUGANO. Il contrasto fra il suo aspetto rustico e massiccio, e la delicatezza e profondità dei suoi testi, è sempre stata una sua caratteristica, assieme naturalmente a una “erre” esclusiva troppo difficile da imitare. Stiamo parlando di Francesco Guccini, e dell’annuncio del suo ritiro perché “Tutto è cambiato”.

Basta Gaber, Jannacci, De André, De Gregori, Conte e Fossati: non sono più di moda. E’ proprio così? Vuol dire che in questo mondo non c’è più spazio per il cantautorato, o solo per quello concepito attorno agli anni ‘60? C’è chi parla di un mercato poco redditizio, chi di mancanza di leve nel panorama moderno, chi invece addita un pubblico non più in grado di prestare attenzione alle parole.

Il contesto socioeconomico negli ultimi cinquant’anni è sicuramente cambiato, ma le difficoltà e sofferenze umane no; forse ora semplicemente non basta più presentarsi sul palco con una chitarra in mano e raccontare la vita. I cantautori riconosciuti dai giovani d’oggi sono Samuele Bersani, Caparezza, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Elisa, Carmen Consoli, Jovanotti, Cesare Cremonini e alcuni giovani non ancora molto famosi. Gli esperti invece asseriscono che gli unici in grado di raccogliere il testimone abbandonato siano i rapper come Fabri Fibra, J-Ax, Marracash e compagnia.

Voi cosa ne pensate? È vero che non ci sono più cantautori validi o semplicemente è cambiato lo stile?

Fateci sapere!

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE