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CALCIOLa Coppa del Mondo con 320 ragazzini allo stadio di Cornaredo

04.06.10 - 15:03
Il Dicastero Sport della città di Lugano, nell’ambito dei festeggiamenti dei 30 anni di attività, ha organizzato un "anticipo" iridato per Allievi E con tutte le 32 nazionali che parteciperanno a Sudafrica 2010
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La Coppa del Mondo con 320 ragazzini allo stadio di Cornaredo
Il Dicastero Sport della città di Lugano, nell’ambito dei festeggiamenti dei 30 anni di attività, ha organizzato un "anticipo" iridato per Allievi E con tutte le 32 nazionali che parteciperanno a Sudafrica 2010
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I Mondiali sudafricani sono alle porte. Cresce l’attesa e la voglia di vedere in lizza le 32 nazioni che lotteranno per il prestigioso trofeo. I campi di Cornaredo hanno offerto un simpatico e riuscito ‘anticipo’ iridato con un torneo riservato agli Allievi E. Le squadre dei club stavolta sono diventate le nazionali che dall’11 giugno giocheranno l’importante sfida.

SPECIALE laRegioneTicino

LUGANO - Cornaredo per qualche ora si è trasformata in un pezzetto di Sudafrica. Sui campi luganesi giovedì si respirava il clima dei prossimi Mondiali di calcio. Non c’erano i grandi e osannati campioni del pallone, ma 320 giovanissimi calciatori di casa nostra che per un giorno si sono calati in una realtà diversa dal solito.

Organizzato dal Dicastero Sport della città (nell’ambito dei festeggiamenti dei 30 anni di attività) e dal football club bianconero, si è disputato il Campionato del mondo per Allievi E.

32 le squadre in lizza (proprio come in Sudafrica) e per una volta i club di tutto il Ticino hanno cambiato “pelle”. Infatti ogni formazione si è presentata con i colori di una delle nazioni finaliste (spazio anche alle ragazze).

Dalla Svizzera all’Italia, dal Sudafrica al Camerun, dal Brasile all’Argentina. Bello da vedere e bello da vivere. Tante partite, tanto spettacolo e soprattutto tantissimo divertimento ed entusiasmo. Il fatto di giocare con una maglia importante ha dato mille emozioni in più a tutti.

A tratti il tifo dei numerosi presenti all’evento ha creato un ambiente magico. E come in un Mondiale che si rispetti, ovviamente c’è stata la finalissima con tanto di Coppa (una copia di quella che verrà data ai vincitori della finale di Johannesburg la sera dell’11 luglio).

Il punto finale di una giornata speciale, da ricordare per sempre e da mettere fra i momenti belli accanto all’immancabile album delle figurine e alla maglia di questo Mondiale irripetibile e unico.

A vincere è stata la Francia, 1-0 alla Svizzera, terzo posto per il Cile con un 5-0 sul Sudafrica. Alla premiazione sono intervenuti il municipale di Lugano Paolo Beltraminelli e Sandro Rovelli, titolare rispettivamente direttore del Dicastero Sport.
 

Foto d'apertura: Ti-Press/Davide Agosta

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