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PROVA SU STRADAPiccola fuori, grande nel fuoristrada

31.01.11 - 07:40
Tra qualche anno cesseranno le vendite delle Daihatsu in Europa. Abbiamo quindi deciso di metterci alla guida per l’ultima volta del suo modello di maggior successo: la Terios.
Giò-Photography Cars
Piccola fuori, grande nel fuoristrada
Tra qualche anno cesseranno le vendite delle Daihatsu in Europa. Abbiamo quindi deciso di metterci alla guida per l’ultima volta del suo modello di maggior successo: la Terios.

Non date retta a ciò che vi dicono gli altri: se state cercando un fuoristrada 5 porte con dimensioni compatte, non ne esiste una più piccola di lei. Lunga appena 4,06 metri e alta 1,74, la Terios è uno dei modelli di maggior successo della Daihatsu, marchio che a partire da fine gennaio 2013 smetterà di vendere vetture nuove in Europa. Il calo dei profitti causato da uno Yen forte ed i costi di sviluppo per l’adattamento dei veicoli alle severe norme europee, oltre ad una clamorosa flessione delle vendite negli ultimi 3 anni (quasi il 70% in meno), sono le ragioni principali per le quali la casa giapponese cesserà  l’importazione dei suoi veicoli. Per questo motivo ci siamo messi alla guida di uno dei modelli più apprezzati, in vendita da quasi 5 anni senza particolari cambiamenti.

DESIGN ORIGINALE, PLANCIA FUNZIONALE - Pur essendo alta e stretta le linee della Terios si fanno apprezzare per una certa personalità da ricercare nel frontale, con il paraurti, i fari e la particolare curvatura del cofano che sembrano avvolgere l’anteriore della vettura. Un design pulito, senza fronzoli e semplice ma non per questo privo di originalità. Un po’ meno originali sono invece gli interni, realizzati con materiali economici ma non per questo assemblati senza cura. Il layout è anche qui molto funzionale, con tasti davvero grandi  che si possono trovare e azionare con facilità.

UNA MANCANZA DI SPAZIO DAVVERO PERICOLOSA - Le piccole dimensioni esterne non precludono una buona abitabilità dei passeggeri posteriori, tuttavia se il conducente è di alta statura si troverà confrontato con uno spazio per le gambe davvero limitato in cui il ginocchio destro toccherà costantemente contro la consolle centrale e/o la chiave inserita nel blocchetto d’accensione, una mancanza di spazio che nel nostro caso si sarebbe potuta rivelare molto pericolosa. Percorrendo di notte un tratto di strada immerso nel bosco, un cervo ha deciso che sarebbe stata cosa buona e giusta occupare la carreggiata costringendoci ad effettuare una frenata d’emergenza: facendo ciò il ginocchio di chi guidava ha involontariamente urtato la chiave, girandola e mettendola in posizione “0”, spegnendo quindi il motore. Ci siamo così ritrovati con le quattro ruote bloccate (a causa della disattivazione dell’ABS) e la vettura che si stava pericolosamente mettendo di traverso, costringendoci ad una rapida correzione. Grazie alla velocità contenuta, all’abilità nel gestire la vettura e ad una buona dose di c… ehm, fortuna, l’impatto è stato evitato ed il cervo ancora libero per i boschi, ma lo spavento ed una certa perplessità sono rimasti.

BREVI SPOSTAMENTI SI, AUTOSTRADA NO – Il perché é presto detto. Il tutto sta nei rapporti corti del cambio che fanno della Terios una vettura agile e scattante anche nei percorsi in salita ma decisamente traumatica da usare in autostrada. Viaggiando a 120 il motore “urla” a 4'000 giri/min. e sembra che non vi sia nessun pannello fonoassorbente che impedisca al suo rumore di penetrare all’interno dell’abitacolo. Qualsiasi cosa che nella Terios appare inizialmente come uno svantaggio non va considerato come tale; semplicemente va capita la sua filosofia. Un esempio sono le sue particolari dimensioni: essendo alta e stretta il baricentro è decisamente alto e la taratura molto morbida degli ammortizzatori non la aiuta di certo tra le curve, convivendo sempre con la fastidiosa sensazione che il mini SUV nipponico non abbia mai al 100% il contatto con il manto stradale. Per contro le dimensioni compatte si scoprono fondamentali nel fuoristrada in cui non le viene negata la percorrenza di strette mulattiere e percorsi impervi. La trazione integrale con differenziale centrale bloccabile completano il tutto permettendo alla Terios di arrampicarsi un po’ ovunque: ci siamo davvero divertiti a fare su e giù per i sentieri, ricredendoci ogni volta in cui, assieme al fotografo, affermavamo “secondo me li non riesce a salire”.

L’habitat della Terios è senza dubbio la campagna ed i boschi che la circondano. Se questo è il principale territorio in cui volete impiegarla, la Terios farà decisamente al caso vostro anche perché le dimensioni compatte non vi impediscono comunque di caricare a bordo cinque persone ed una considerevole quantità di merce in caso di bisogno. Ma una volta fuori dal suo habitat la Terios, che reputiamo una vettura onesta e coerente, farà di tutto per farvi capire che non si trova a suo agio e che desidera ritornare al più presto nei posti che più le appartengono.
 

Testo di Benjiamin Albertalli
Foto di Gió-Photography Cars

 

Modello Daihatsu Terios
Versione 1.5 SX 4x4
Motore 4 cilindri in linea, benzina, aspirato
Cilindrata 1'495 cc
Potenza 105 cv @ 6'000 giri/min.
Coppia 135 Nm @ 4'400 giri/min.
Trasmissione Cambio manuale a 6 rapporti, trazione integrale, differenziale bloccabile
Massa 1'325 kg
Accelerazione 0-100 km/h 12,5 secondi (dichiarato)
Velocità massima 160 km/h (dichiarato)
Consumo misto 7,7 litri/100 km (dichiarato)
Prezzo base
29'990 CHF
Prezzo vettura provata 30'445 CHF

 

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