I due, padre e figlio, sono ancora irreperibili
CHIASSO - Vi sarebbe una questione economica, più specificatamente legata ai soldi dell'affitto, dietro la morte del 73enne A.F. avvenuta venerdì sera, attorno alle 19, in un'autorimessa nel pieno centro di Chiasso.
Le pigioni arretrate - stando a nostre fonti - avrebbero portato al gesto di sangue compiuto da due, padre e figlio, italiani, da anni residenti a Chiasso con regolare permesso e ancora a piede libero. Non essendo rintracciabili si sospetta siano fuggiti in Italia.
Resta ora da chiarire cosa abbia portato all'aggressione avvenuta con un oggetto da taglio. L'uomo, lo ricordiamo, è stato ritrovato in una pozza di sangue e con numerose ferite alla testa.