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LUGANOI sindacati in campo per difendere la RSI: «Anche con 300 franchi saltano fino a 170 posti»

15.01.24 - 14:41
Paolo Bertossa, presidente del Sindacato svizzero dei mass media (SSM): «Per fare una televisione pubblica di qualità servono risorse».
Tipress
I sindacati in campo per difendere la RSI: «Anche con 300 franchi saltano fino a 170 posti»
Paolo Bertossa, presidente del Sindacato svizzero dei mass media (SSM): «Per fare una televisione pubblica di qualità servono risorse».

LUGANO - «Ma lo vedete il nostro telegiornale? L'impianto scenografico, ad esempio: è uno "spettacolo" che qualcuno deve gestire, dai tecnici che muovono le luci ai cameraman. Risorse. Persone. Quello che serve per potere fare una televisione pubblica di qualità. Altrimenti, al contrario, il risultato è un prodotto da skype».

Paolo Bertossa, presidente del Sindacato svizzero dei mass media (SSM), si appassiona e cerca di fare capire che il taglio di soli 35 franchi al canone, «che non sono bruscolini» dice, sarebbe una catastrofe: «Dati ufficiali dalla SSR sugli ipotetici tagli in Ticino ancora non ne sono stati forniti - dice prima di cominciare una conferenza stampa dove calerà numeri e considerazioni sullo tsunami che si prospetta - ma noi come sindacato prevediamo la soppressione di almeno 150-170 posti di lavoro a tempo pieno. Non sappiamo quanti nell'intrattenimento e quanti nel settore dell'informazione, ma le nostre previsioni dicono questo».

Dicono anche che - contrariamente a quanto comunicato da UFCOM, l'ufficio federale della comunicazione - tenendo conto anche della continua erosione delle entrate pubblicitarie, la «perdita per l'azienda a partire dal 2027 sarà di 240 milioni di franchi». Per Bertossa, un cataclisma economico che si porterà dietro serie ripercussioni nel campo occupazionale (a livello svizzero SSR si è già pronunciata, prevedendo 900 esuberi) e che colpirà anche l'indotto: a domino andranno giù «i settori privati legati direttamente o indirettamente alla Rsi. Qui non stiamo parlando solo delle 1115 persone a cui la RSI dà lavoro».

E ricorda anche la funzione formatrice della tv di Stato: «In azienda le professioni sono una settantina, è proprio questa varietà di profili professionali, unica nel suo genere, che rende la RSI una delle principali aziende formatrici del cantone. E in un Ticino che come molti dicono non è più un cantone per giovani, il venire meno al suo ruolo porterà proprio quei giovani ad avere maggiori difficoltà a ricevere una formazione di alto livello e saranno costretti a rivolgersi altrove».

La decisione del Governo federale di volere portare a 300 franchi il canone la reputa un gravissimo errore strategico: «Se decidono che dobbiamo dimagrire - sbotta - ci devono prima dire cosa deve fare il servizio pubblico. Prima di tagliare, devono disegnare il nuovo perimetro dentro il quale una televisione pubblica deve operare. Vuoi cambiare il mandato? Prima definisci i paletti. Vuoi le sottotitolature, il linguaggio dei segni? Hanno dei costi, perché dietro ci sono delle persone qualificate. Decidi di tagliare? Tanti servizi che la RSI offre come servizio pubblico, previsti dal mandato, non li potrà più fare».

Ma cosa potrebbe fare sparire dai palinsesti della televisione di Stato la "cesoia" del taglio della tassa di ricezione? «In primis i programmi sportivi - fa l'elenco la sua Vicepresidente Sabrina Ehrismann - anche e soprattutto i grandi eventi. Calerà l'offerta di film e telefilm di qualità, la produzione propria di fiction. A farne le spese anche gli eventi regionali e nazionali, le trasmissioni religiose».

Pagheranno il dazio del taglio del canone anche «molti settori affini alla RSI, basti pensare ai contributi destinati all'Orchestra della Svizzera italiana, al Festival di Locarno e a una miriade di altre manifestazioni e istituzioni culturali sul territorio».

Ma quello che spaventa, è anche la possibile messa in discussione della "perequazione" nazionale: in pratica, la ridistribuzione dei canoni ricevuti dalle varie televisioni regionali. Oggi la Rsi, a fronte dei 45 milioni di franchi che raccoglie, «ne riceve circa 200 milioni, in forza del principio che tutte le unità aziendali devono offrire una programmazione in termini quantitativi e qualitativi, analoga».

La partita dell'abbattimento del canone fa dire invece a Giangiorgio Gargantini di USS - l'Unione sindacale svizzera sezione Ticino e Moesa, che ci troviamo di fronte a «un atto politico e antidemocratico e espressione appunto di una volontà politica, di ragioni ideologiche. Il fatto stesso di volere procedere con un'ordinanza senza volere prendere in considerazione l'ipotesi di un controprogetto e non dando la possibilità alla popolazione di potersi esprimere la dice lunga. Altra cosa: il fatto di volere indebolire un buon datore di lavoro come la RSI che raccoglie 45 milioni e ne riceve da SSR quasi 200 per fare una televisione di qualità mi risulta un po' tafazziano. Anche il Ticino come Stato ne risulterà indebolito, non solo la Rsi».

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COMMENTI
 

LaLussy 3 mesi fa su tio
Al "televisione pubblica di qualità"...ho smesso di leggere!

L HOST 3 mesi fa su tio
Se volete più fondi prendeteli dai vostri stipendi, sembra oramai chiaro dall 80% dei commenti che per noi potete chiudere anche domani

Hannoveraner 3 mesi fa su tio
Una casa di sinistrorsi e basta, chiudere subito

PanDan 3 mesi fa su tio
e nemmeno pudore...vendereste la mamma...

PanDan 3 mesi fa su tio
certo che proprio non hanno un minimo di dignità

Se7en 3 mesi fa su tio
🤭🤣🤣… beh certo che leggere certe dichiarazioni fatte dal signor Bertossa, giornalista RSI dal 1991 è tutto dire….! Questa è la dimostrazione di un chiaro conflitto d’interessi …! Aprite gli occhi gente, andate a votare e cambiate questa piaga…! Giornalisti RSI e tutto l’entourage con salari da nababbi..!

tschädere 3 mesi fa su tio
poverini ora hanno paura di perdere le loro cadreghine con colla sul sedile.perche dobbiamo pagare un canone cosi alto e oltre il 60% delle trasmissioni sono politici.

S.L. 3 mesi fa su tio
Lavorare di più e meglio! Si può fare una televisione di qualità (anche) con meno risorse.

Diablo 3 mesi fa su tio
Avete tolto il Peo il lunedi sera ? mo sono affari vostri

mestesso 3 mesi fa su tio
Tagliare il superfluo, la gente non ha soldi da buttare.

Marco2023 3 mesi fa su tio
canone altissimo...e' ora di tagliare il superfluo

Cricchetto 3 mesi fa su tio
Mi spiace molti per le persone coinvolte ma questa è economia e bisogna adattarsi. In altri mercati licenziano molte più persone e nessuno batte cenno...bisogna accettare! Ah propos....chissà se ci saranno ancora soldi nell'AD visto che ultimamente i fondi vanno solo ai nostri amici🇺🇦

Gus 3 mesi fa su tio
I Sindacati stanno semplicemente difendendo il loro serbatoio elettorale ( tutta la Rsi, tranne il Quotidiano che è sostanzialmente leghista, è di sinistra. Quindi 10% Lega e 90% PS. Agli altri briciole. E a proposito di servizio pubblico, perché i dipendenti statali non hanno mai il sostegno del personale RSI? Che abbia ragione chi dice che il trattamento salariale presso la RSI sia decisamente superiore a quello dei dipendenti cantonali (si parla del 25% a parità di titolo e di anni di servizio)?

Busca 3 mesi fa su tio
Senza entrare nel merito sul canone e sulla qualità effettiva o presunta dell’offerta televisiva (a ognuno il suo giudizio) mi chiedo se i sindacati sono al corrente che c’è un’iniziativa per la riduzione a CHF 200 del canone visto che protestano per il controprogetto di riduzione a CHF 300.

Utenteattento 3 mesi fa su tio
Se i vertici di Ssrg/Rsi sono convinti della qualità dell'offerta perché non si affidano al mercato ? Quindi se una persona desidera fruire di una determinata offerta paga per averla. Chi non desidera non paga. Il tutto con una tassa base per tutte le economie domestiche di 50 franchi. 5 edizioni del tg forse sono un tantino troppe...per esempio.

Gio65 3 mesi fa su tio
Dovrebbero cominciare con un bel taglio degli stipendi ai vertici poiché immagino (non ho dati certi) che siano meno di 500000CHF annui. Poi magari un taglio ai servizi esterni e fornitori ed infine perché no, a stipendi "ingiustificati" solo perché sono parte dell'inventario da anni. L'offerta onestamente non è un granché bella si presentata bene ma qualitativamente ai livelli di TeleNorba anni 80

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a Gio65
E beh! che dire come si può restare senza la compagnia dialettale... Ma vada via i ciapp, Mei un canun che ul canune della TV😂avrete capito che non parlo il dialetto 😱

Tumadre 3 mesi fa su tio
Non interessa a nessuno la vostra offerta di intrattenimento, su internet ci sono offerte di intrattenimento molto più vantaggiose se non gratuite. Ciò che va in onda sulla RSI può solo intrattenere un pensionato ma a noi giovani non interessa. Se vi definite un azienda cominciate a tagliare sui costi e incrementate gli introiti con più pubblicità e servizi a pagamento.

Asfidanken 3 mesi fa su tio
Qualcuno sa dirmi cosa fanno a Comano mega lavori e poi devono licenziare 170 frontalieri?

Simulator 3 mesi fa su tio
Punto primo avete stufato! Secondo punto: basta con la storia che dovete licenziare…togliere il 20 % dai manager, il 10 al resto e come fa una società seria iniziare a contenere i costi di ditte esterne, se vogliono lavorare si adeguano! se io non arrivo a fine mese devo riorganizzare le spese !!!

Eritos 3 mesi fa su tio
Risposta a Simulator
Ben detto, in troppi ci mangiano sopra e poi postano le vacanze alle Maldive

Tumadre 3 mesi fa su tio
Risposta a Simulator
Ai manager si può tagliare tranquillamente il 70%.. dal momento che è un azienda fondata con i soldi pubblici bisogna mettere dei paletti sui stipendi massimi, stessa cosa per posta, ffs ecc..

Bandito976 3 mesi fa su tio
allora sul telegiornale avrei qualcosa da dire: le notizie sono sempre di questioni estere, poi ultimamente fanno una marea di pubblicità, se non stanno in piedi con quest'ultima allora é meglio che chiudono bottega. Il cittadino é stufo di essere spremuto. Basta!

Mario 3 mesi fa su tio
un pó di repulisti non farebbe male. Risparmiare diminuendo le trasmissioni sportive (calcio internazionali...)

Vadis 3 mesi fa su tio
Perché pagare un canone così alto quando mi debbo sorbire la publicità durante un film o un documentario? Perché diffondere delle gare, tipo formula uno che costano milioni in diritti di diffusione? Avete anche perso i diritti di diffusione dello hockey svizzero però in cambio abbiamo le partite di champions tipo - Real vs City - costo centinaio di migliaia di CHF per i diritti di diffusione, ma niente per la diffusione di un club svizzero, E per concludere, visto che parlate della fuga dei giovani ticinesi per manco di lavoro, quanti frontalieir lavorano a la RSI?

marlow 3 mesi fa su tio
Risposta a Vadis
cioa, per hockey svizzero, quelli ricevono i soldini dalle casse malati,.....

Rosso Blu 3 mesi fa su tio
È da anni che non guardo i programmi Svizzeri perché sono noiosi e "possi" . Ho il box [url rimossa] M e ovviamente pago già l'abbonamento. Nel box include i programmi radio (troppi canali) che raramente utilizzo perché anche il silenzio è sacro. Il Canone è troppo caro e se mai in un box ho dei canali dovrebbero dare la possibilità di scegliere e se mai che la [url rimossa] paghi dal mio versamento un tot ai trasmettitori. Si paga tutto troppo ma non si può decidere il che siamo incastrati e truffati.

Ka81 3 mesi fa su tio
Fate come tutte le televisioni del mondo, mettete più pubblicità

gigipippa 3 mesi fa su tio
Fate il canone flessibile in base al salario. Oppure in base a quanto verrà effettivamente guardata la TV, cosi sarà le legge del mercato e tettarne la sorte.

yvan 3 mesi fa su tio
Risposta a gigipippa
Facessero un abbonamento "a visione" non porterebbero a casa un centesimo.

xEDGE88x 3 mesi fa su tio
Posti che comunque salterebbero tra qualche anno, bisogna garantire agli azionisti che l'anno successivo sarà più alto del trascorso.

Soleluna 3 mesi fa su tio
Io ne posso fare a meno.

FaNaGhiGarii 3 mesi fa su tio
Propongo un canone obbligatorio minimo per telegiornale, quotidiano e poco altro. E per tutti le altre proposte dei pacchetti (sport, intrattenimento, film, ....) che l'utente può acquistare separatamente.

FaNaGhiGarii 3 mesi fa su tio
Risposta a FaNaGhiGarii
ops, mi è mancata la qualità, "tutte"

franco1951 3 mesi fa su tio
Risposta a FaNaGhiGarii
Fai la somma per film, sport, cultura ecc. ecc. e arrivi a un paio di mille franchi l'anno. Con 330, magari anche 300, hai tutto il pacchetto completo, di qualità. E poi agli anziani non pensate mai, condannati al TG e poco più. Ognuno vorrebbe una TV pubblica fatta su misura per se stesso, non esiste.

Se7en 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
… strano che si prendono sempre di mira i nostri anziani per giusticare cosa? Sento sempre più spesso che anche loro dicono la stessa cosa di chi ha qualche anno in meno… e cioè che alla RSI non c’è mai niente di bello e interessante ed è noiosa…e zippano su altri canali …! Dai su, i nostri amati anziani, guardano per abitudine il Quotidiano e il TG e poco altro…!

FaNaGhiGarii 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
A un paio di mille franchi? Come arrivi a questa cifra? Inventata?

Sciguetto 3 mesi fa su tio
Tutto questo cancan per 170 tessere del sindacato in meno… 🎪🎪🎪

Se7en 3 mesi fa su tio
Risposta a Sciguetto
🤣🤭🤣🤭🤣🤭

Suissefarmer 3 mesi fa su tio
al posto di regalare soldi a europa e paesi in guerra, fare stare meglio la gente qui. compresi questi della tsi. si già, la tsi era vecchia.ota rsi. beh cmq io guardo youtube e 20 min. scelgo io cosa guardare, e non trovo corretto pagare gli stipendi dei altri per avere 1 un servizio che non uso, 2 un servizio cadente. sicuramente dessero 6mila fr a persona i conti sicuramente quadrerebbero per rendere il servizio eccezionale. ma chiaramente chi decide non vuole perdere soldi. ci vorrebbe un poco di comunismo ogni tanto

Jeyschweiz 3 mesi fa su tio
La tassa SERAFE è solo l'ennesima (di una già lunga serie) truffa legalizzata. Si pagano già i cari abbonamenti di internet e televisione, si pagano le imposte, ecc. Io sarei anche disposta a pagare certe cifre a patto che il servizio offerto ne valga la pena. Per guardare i soliti giochi serali, la solita dis-informazione di parte e altri programmi di dubbia utilità, mi dico "col cavolo"

franco1951 3 mesi fa su tio
Risposta a Jeyschweiz
Mi sa che tu la RSI non l'hai mai guardata per scrivere ciò. Non tutto può piacere a tutti, c'è una scelta molto ampia: dai giochini che possono piacere a un certo pubblico, approfondimenti che piacciono ad altri, tanto sport compreso, ottime produzioni di fiction (vai a guardare Play Suisse o Play RSI, comprese anche queste), c'è tanta qualità. Meglio le reti italiane RAI o Mediaset? Per favore. Vi lascio con le grandi sorelle e fratelli, le isole, la posta per te ecc. ecc. Questa sì che è foffa. Non costerà niente, ma per me sono solo trasmissioni costruite attorno alla pubblicità. Internet e provider di tele non c'entrano nulla con la RSI, sono scelte personali. Se metti una parabolica con decoder paghi solo SERAFE, internet non serve. C'è troppa disinformazione in questo campo.

pegis 3 mesi fa su tio
Risposta a Jeyschweiz
Jeyschweiz. Hai pienamente ragione é esattamente come hai scritto, lascia perdere le fandonie che ha scritto FRANCO1951, se sono scelte personali digli di pagarsela lui che si accontenta di vedere dal mattino fino a sera trasmissioni del cane PEO.

Se7en 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
… appunto, sono scelte personali e per questo chiunque dev’essere libero di guardare e/o pagare i servizi più congeniali alla singola persona…! Non pagare a prescindere, anche se poi non guardi mai …!

yvan 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
vi rendete conto che serafe si paga perché avete la possibilità di vedere la tv e non perché la guardiate realmente? È come far pagare la tassa di circolazione ad una persona che NON ha un'auto ma possiede un garage ... tutto questo rasenta il paradossale e la gente lo accetta sulla promessa del mantenimento di posti di lavoro (medesima cosa successa nel 2018)

pegis 3 mesi fa su tio
Chiudetelo questo pollaio, sicuramente non mancherà a nessuno perché é inguardabile. Cartoni animati e scemate varie come valige sul tetto ed altri personaggi ridicoli tolti all'agricoltura non ci mancheranno. Come detto da A850 nella vicina penisola il canone RAI ha il costo di una misera cifra di 70 euro e ha da guardare per tutti i gusti, in confronto questa TV nostrana, 20 franchi sono anche troppi.

pegis 3 mesi fa su tio
Risposta a pegis
Un semplice paragone. Le nostre signorine meteo con quelle di mediaset o 3B meteo. Anni luce.

franco1951 3 mesi fa su tio
Risposta a pegis
Siamo alle solite: apparenza invece di sostanza. L'importante che sia gnocca.

Gio58 3 mesi fa su tio
Risposta a pegis
a pegis Sulle nostre signorine meteo non mi esprimo; per contro c'è un abisso a nostro favore per quanto riguarda la qualità di questa specifica rubrica.

pegis 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
Ho fatto l'errore di non sottolineare riguardo la professionalità ma anche l'occhio non guasta. Ripeto: Professionalità lontana anni luce.

gabola 3 mesi fa su tio
per fare una televisione pubblica di qualità servono risorse....poi mi sono fermato a ridere,con 330 non c'è la fanno,cosa vorrebbero? un canone di 700 per fare qualcosa di sensato? cominciamo a tagliare certi programmi che fanno il giro dei ristoranti a st.moritz pagati e a gratis o vanno a vedere cosa costano gli occhiali a Parigi...ma per piacere,120000 fr a puntata ( cifre date da ssr ai tempi della votazione) sembrano un po' tanti

Pablovan 3 mesi fa su tio
Anche 200.00 sono ancora troppo. Non guardo mai ma devo pagare lo stesso, perché potrei.

A850 3 mesi fa su tio
ma sé nella vicina penisola pagano 80 Euro all'anno di canone RAI... come fa ad essere una catastrofe in CH? .....

Jocaalje 3 mesi fa su tio
Risposta a A850
Il canone serve per mantenere posti di lavoro non per il servizio pubblico

Mox 3 mesi fa su tio
Più che un emittente televisiva è uno stipendificio

Rhood 3 mesi fa su tio
Risposta a Mox
😂😂😂

Mastro78 3 mesi fa su tio
Risposta a Mox
vero.. Basta dare un'occhiata al loro contratto, tra spese, bonus, vacanze, congedi ecc... un contratto che fa invidia pure ai sindacati.. (che già non si fanno mancare niente)

Mastro78 3 mesi fa su tio
bella piagnucolata... comunque 200 bastano. Ridimensionatevi

Se7en 3 mesi fa su tio
🙈🫣🤣… ma noi come sindacato prevediamo la soppressione di almeno 150-170 posti di lavoro a tempo pieno. Non sappiamo quanti nell'intrattenimento e quanti nel settore dell'informazione, ma le nostre previsioni dicono questo». Si certo, le vostre previsioni sono come quelle della meteo, non ci azzeccano mai o quasi…! Oltre 1100 posti per una televisione come la RSI? Perché non dite anche quanto prendono certi capi, sotto capi, responsabili, direttori e vice …, etc etc ! Ci sono più “quadri” che impiegati…!Ridimensionatevi i salari, che conosco ex impiegati andati in pensione e sono dei SIGNORI! Avete un calo degli introiti pubblicitari? Problema vostro non del cittadino! Se non sapete vendere i vostri spazi pubblicitari, cambiate lavoro. La RSI una televisione di qualità..? È tutto dire..! Programmi possi come il pane, film visti e rivisti centinaia di volte, intrattenimento da terza elementare..! Ma per piacere…! Non si deve fare il passo più lungo della gamba …!

Rhood 3 mesi fa su tio
Il finanziamento del cannone dovrebbe avvenire attraverso le tasse ordinarie anziché, con una tassa ingiusta che colpisce le fasce più svantaggiate della società. In caso di prosperità, ci sarà un aumento di risorse per tutti, in situazioni avverse sarà necessario razionalizzare…. Anche nei grandi enti parastatali che, durante i periodi di abbondanza, hanno speso senza porsi domande

Jocaalje 3 mesi fa su tio
Devo pagare il canone televisivo per avere in Ticino posti di lavoro alla RSI o devo pagare il canone per il servizio che offre?

Utenteattento 3 mesi fa su tio
Risposta a Jocaalje
Esatto !!

francox 3 mesi fa su tio
Potrebbero dare salari "terrestri" e non licenziare. Magari addirittura rinunciare ai loro congedi creatività?

Bobo 3 mesi fa su tio
Ma piantatela con questo terrorismo mediatico..!!!!! che poi alla RSI la maggior pate sono Frontalieri...!!!!!

Gufo1 3 mesi fa su tio
Mi domando per quale motivo non venga discusso di ridurre il canone ma dare la possibilità di aumentare gli introiti pubblicitari o di altro genere. Per quanto ne so, esiste una limitazione (incomprensibile). Che si permetta di essere autosufficiente e non dipendere prevalentemente dal canone.

Equalizer 3 mesi fa su tio
Caro Bertossa, ce l'hai presente la cartina della Svizzera? Bene, ora guarda dove si parla italiano, raddoppia questo numero e pensa che sia la quantità di gente oltralpe che guarda la RSI e paga per tale cosa, che è anche la ragione per la quale non voglio nemmeno sentirti parlare di visualizzazione in Lombardia, perché questa a livello finanziario per noi vale uno zero assoluto, quindi ne converrai che dovete imparare a starci con meno, molto meno e se qualcuno resterà a casa veda di lasciarci quelli che sulla targa hanno la striscia blu.

Se7en 3 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
…🤣👍

Swissabroad 3 mesi fa su tio
Risposta a Equalizer
Manda Seven UP a fare il repulisti (o il sindacalista, credo faccia quello di mestiere) lü al ga la soluziun par tucos 😂

Axio 3 mesi fa su tio
Con quello che trasmettono dovremmo pagare molto meno il canone

RR024 3 mesi fa su tio
Risposta a Axio
A gratis, dovrebbero ancora pagarci loro!!
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