Per i prossimi giorni non sono esclusi altri provvedimenti
BELLINZONA - È nuovamente allarme smog in Ticino. E da domani – come ha riferito il consigliere di Stato Claudio Zali, intervenuto al Quotidiano della Rsi – sull'A2, tra Rivera e Chiasso, entra in vigore la misura degli 80 all’ora.
La qualità dell’aria negli scorsi giorni è stata pesantemente influenzata da condizioni meteorologiche sfavorevoli che hanno determinato un peggioramento acuto dell’inquinamento atmosferico. La situazione critica è riscontrabile pressoché in tutto il Ticino, in particolare nella piana del Vedeggio e nel Mendrisiotto. Oggi la stazione di misurazione di Bioggio indicava il valore di 129 microgrammi al metro cubo. Considerato che il limite fissato dall’Ordinanza federale contro l’inquinamento atmosferico è di 50, tutte le altre stazioni da Biasca a Chiasso, compreso il Locarnese, lo hanno superato. Solo Airolo è rimasta entro i limiti.
La situazione resta monitorata dal Dipartimento del territorio che per i prossimi giorni non esclude altri provvedimenti. Raccomanda inoltre di spostarsi con i mezzi pubblici, condividere l'auto e adottare uno stile di guida più moderato, ridurre la temperatura di casa di qualche grado e, per gli impianti a legna, utilizzare unicamente legna secca stagionata.