Cerca e trova immobili

MENDRISIO«No al centro di accoglienza a Rancate»

08.08.16 - 16:24
Il Movimento Giovani leghisti del Mendrisiotto annuncia di partecipare alla petizione promossa da Lega dei Ticinesi e Udc
«No al centro di accoglienza a Rancate»
Il Movimento Giovani leghisti del Mendrisiotto annuncia di partecipare alla petizione promossa da Lega dei Ticinesi e Udc

MENDRISIO - «Riteniamo che la nostra regione abbia già pagato e stia tuttora pagando un tributo troppo alto alle scellerate politiche di immigrazione promosse dalla Consigliera Federale Sommaruga; politche all'insegna delle frontiere spalancate - ahinoi - non solo ai veri rifugiati in fuga dalle guerre, bensì anche a coloro che giungono da noi per motivi e intenzioni decisamente meno nobili oppure in fuga dalla povertà (e ricordiamo che di poveri al mondo ce ne sono almeno 4 miliardi)». E' questa la posizione del Movimento Giovani Leghisti del Mendrisiotto che si schiera contro la realizzazione di un ulteriore nuovo centro richiedenti asilo di Rancate destinato ai migranti in respingimento verso l'Italia e si dichiara disponibile alla partecipazione attiva riguardante la raccolta firme annunciata dalla Lega dei Ticinesi e dall'Udc.

Secondo i Giovani leghisti il Mendrisiotto «non può accettare un ulteriore centro per migranti, sacrificando risorse che andrebbero invece destinate a cittadini confrontati con le difficoltà del mercato del lavoro locale».

I giovani leghisti poi non si fidano sul fatto che il centro ospiterebbe soltanto migranti in fase di espulsione. Il timore è che «la temporaneità sia tutt'altro che scontata», «dato che le fandonie in materia di migrazione da parte di Berna sono ormai note a tutti: gli accordi di Schengen e Dublino dovevano portare più sicurezza e meno richieste d’asilo, invece alla frontiera sud della Confederazione hanno portato più furti (oggi contrastati grazie alle nostre forze di polizia) e più migranti e richiedenti l’asilo! Fandonie - continuano i giovani leghisti - cavalcate ad arte da deputati della sinistra mondialista e della politica delle porte spalancate, che sfruttano con ipocrisia l'emergenza migranti per avere i loro 15 minuti di celebrità sui media italiani ed elvetici; il loro finto buonismo sta solo portando all'esasperazione la popolazione del Mendrisiotto e Ticinese, mentre dall’altra parte con le loro false speranze incentivano scelleratamente l’afflusso di migranti che invece saranno correttamente respinti».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE