CONFINEInchiesta Crisalide: Waldo Bernasconi interrogato a breve

COMO - Sarà convocato a breve dal pubblico ministero Mariano Fadda, il sedicente medico ticinese Waldo Bernasconi al centro dell'inchiesta sull'attività svolta dal Forum Crisalide, nella cascina Respaù alla periferia di Como. Come riferisce LaRegione di oggi, l'inchiesta sta volgendo al termine. Alla cascina venivano curate attraverso un metodo messo a punto da Bernasconi, giovani affette da disturbi alimentari come anoressia e bulimia. Bernasconi aveva trasferito l'attività nelle provincia del capoluogo lariano dopo che era stata chiusa la clinica Sana Vita di Breganzona dove il sedicente medico esercitava la stessa attività.

Bernasconi è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e all'esercizio abusivo della professione medica. Inoltre il medico è accusato di violenza sessuale nei confronti di due ragazze, accusa che coinvolge anche il suo braccio destro Pietro Billari. Sempre stando a quanto riferisce il quotidiano ticinese quest'ultimo, interrogato dal pm, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Sono dieci le persone indagate per questo caso tra questi anche la municipale di Locarno Renza De Dea in quanto referente legale della clinica Sana Vita di Breganzona. Ma la posizione della De Dea sembra essere marginale. Una cinquantina invece le parti lese, ragazze che sono state curate a Breganzona o a Como.